Le migliori poesie di Jean-Paul Malfatti

Freelance, nato lunedì 30 giugno 1986 a Como (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Jean-Paul Malfatti

Ai tempi del liceo

Da teenager ero confuso,
un po' perso e ogni tanto
persino timido e goffo.
Mi ero sposato con Dio
ma facevo sesso col diavolo,
quindi ero solito dormire
sugli ardenti e focosi lettoni
o divanetti dell'inferno
e mi svegliavo in paradiso,
tra alcuni dei miei affascinanti
e innocenti coetanei traditori.
Eppure, tra sfrenati piaceri,
falsi sogni e crude realtà,
sono diventato un giovane
perdutamente innamorato
di uno dei suoi simili, o quasi.
Uno strano e impuro modo
per trovare la tanto sognata
altra metà della stessa mela?
Forse sì, forse no, forse forse!
Ma che cazzo d'importanza ha?
Jean-Paul Malfatti
Composta giovedì 16 maggio 2013
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    Scritta da: Jean-Paul Malfatti

    Sì, sono sempre stato gay!

    Il vento soffiava tra i rami;
    Sospiri seguiti da gemiti
    rompevano il mistico silenzio.
    Le ginocchia tremavano forte,
    ma la curiosità m'incoraggiava
    ad avvicinarmi a quell'albero.

    Io, come un'ombra, pian piano
    mi muovevo verso quei rumori.
    Troppa paura? Si! Non lo nego!
    Faccia a faccia con l'albero;
    un sacco di domande in testa.
    Chi erano? Che cosa facevano?

    Un ragazzo baciava una ragazza
    e le toccava le parti intime.
    Sorpresa! Li riconosco subito!
    Lui, il mio cugino preferito;
    Lei, la sua cugina più grande.
    Fra invidia e gelosia, piango!

    Ero piccolo... ne avevo circa sette,
    ma la gelosia già la conoscevo.
    Non invidiavo il mio cugino,
    ma invece la sua fortunata lei.
    Volevo sol essere al suo posto,
    per poter essere baciato da lui.
    Jean-Paul Malfatti
    Composta martedì 14 febbraio 2012
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      Scritta da: Jean-Paul Malfatti

      If i were

      If I were a poet,
      I would write you
      a love poem a day.

      If I were a singer,
      I would sing you
      love songs in
      so special a way.

      Me, not being one
      or the other, can
      just tell you that

      I love you more than
      their verses and lyrics
      can declaim or say.


      Se io fossi

      Se io fossi un poeta,
      ti scriverei una poesia
      d'amore al giorno.

      Se io fossi un cantante,
      ti canterei delle canzoni
      d'amore in un modo
      del tutto speciale.

      Non essendo io
      né uno né l'altro,
      posso solo dirti che

      ti amo più di quanto
      i loro versi e testi
      possono recitare o dire.
      Jean-Paul Malfatti
      Composta sabato 15 marzo 2014
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        Scritta da: Jean-Paul Malfatti

        Passato remoto

        Io un tempo fui già un fiore.
        Nacqui nel giardino dell'Eden,
        ancora neonato scesi in Terra
        per esser ripiantato in un vaso,
        con palline d'argilla e terriccio,
        curato da gente molto carina.

        Rifiorivo a ogni primavera,
        crescevo durante le estate,
        invecchiavo negli autunno
        e morivo nei gelidi inverno,
        per rinascere più maturato
        e rifar quasi tutto daccapo.

        Fui dei fiori belli e profumati,
        di tutti i tipi e per tutti i gusti.
        Ora non sono più un fiore,
        ma li tratto tutti con rispetto,
        affetto e tantissimo amore,
        perché so che anche loro
        hanno un'anima e un cuore.
        Jean-Paul Malfatti
        Composta martedì 22 aprile 2014
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          Scritta da: Jean-Paul Malfatti

          Buongiorno, Sole mio!

          Ti cercai nel buio
          d'una notte scura
          senza luna alcuna.

          Ti trovai quand'era
          quasi l'alba;
          e nel tuo riflesso,
          pure la luna che,
          chissà perché,
          da me s'era nascosta.

          Da allora sei diventato
          il mio sole; e lei,
          la luna, quella ch'oggi
          mi fa compagnia
          mentre ti aspetto per
          abbracciarti e dirti:
          buongiorno, sole mio!
          Jean-Paul Malfatti
          Composta martedì 28 aprile 2015
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            Scritta da: Jean-Paul Malfatti

            Alza lo sguardo al cielo e pensami

            "Quand'è che alzando gli occhi al cielo vedrai
            una striscia d'aereo ecco
            la prima persona che in mente ti verrà,
            starà pensando-ti."

            "Ed io ad essa...
            Ed i nostri sorrisi
            si incontrarono,
            diventando un unico sorriso,
            sotto un cielo di primavera."

            Quasi
            un unico verso unito nell'abbraccio,
            sotto un cielo indistinto,
            tra il profumo incantevole della
            prima Vera stagione della rinascita...

            Il rinnovarsi della natura,
            nella quale i due poeti
            si confondono
            tra i fiori dei giardini celestiali,
            in cui la poesia si fa impalpabile,
            aerea,
            magica,
            quasi mistica...

            Quasi compagnia. Dolce e melodia.
            Un sentiero aperto e verde,
            dal colore nostro, del nostro poetare.
            Una voce lontana, parole,
            o forse semplici suoni,
            quasi ninna nanne, inducono al dormire.
            E un fiore ti porgo, nella dolce mia notte.

            Ed il fiore offerto dal più giovane
            è ricambiato dal pio grande
            con un raggiante sorriso primaverile,
            poi se ne andò lontano
            immergendosi nella folla danzante a ritmo di musica
            country, al suon di banjo e violini...
            Jean-Paul Malfatti
            Composta lunedì 28 marzo 2011
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