Sensi di colpa

Arrotolati cieli
tengo in serbo
in ampolle di vetro
legati con steli di viole.

Stagioni senza colori
segnano il cammino
della tartaruga, nascosta
nel mio profondo abisso.

Spezzati remi
non fanno avanzare
la barca dei miei sogni.

Aspetto la luce del faro
per far ritorno nel porto
del mio volere.
Filippo Salvatore Ganci (Mr.Hooks, Jeffe, Gfs)
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    Autunno

    Foglia ingiallita
    a cavallo di refolo
    dipinge
    con colori pastello
    paesaggi.

    Vedo stormi
    di uccelli migratori
    nel rosso cielo,
    suoni garruli
    danno un addio.

    Odor di mosto
    nei tini, fermenta,
    l'aria infesta
    all'imbrunir del giorno

    Chiome verdi
    ingemmate
    di piccoli e grandi
    smeraldi e olivine
    splendono nella luce
    di chiara luna.

    Nella piazza del paese
    bambini in fila, seminascosti
    da fumi odorosi, aspettano
    impazienti le caldarroste.

    Occhi di poeta
    partecipi vivono
    la sua stagione.
    Filippo Salvatore Ganci (Mr.Hooks, Jeffe, Gfs)
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      Amica

      Negli occhi, ti guardo
      mi perdo nell'oscurità
      di quei mari profondi

      come naufrago vago,
      attaccato ad un relitto
      in balia alle correnti marine
      dove, onde tempestose
      rischiano d'affogarmi.

      Speme,
      che vive in cuor
      mi da forza,
      cerco la luce
      in quegli abissi.

      Dove bagliori di un amore finito
      rassicurano il mio naufragare
      certo di approdo, incontro vado
      con animo sincero.

      Abbagliante luce nascosta
      illumina cuor mio felice
      di scoprire sentimento vero

      L'amicizia.
      Filippo Salvatore Ganci (Mr.Hooks, Jeffe, Gfs)
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        Lu Pastureddu/Il pastorello

        Chiovi
        e
        sciuscia lu ventu
        sutta la 'ncirata
        sta lu pastureddu
        cù li stivali
        nì lu fancu,
        chini di crita
        chi renni
        ogni passo
        chiù pisanti.
        Mancianu
        li picureddi
        sutta l'acqua
        frisca,
        qualchi picuredda
        fa - meeeh!,
        pari chi parla
        e
        dici: -
        " Quantu eni filici
        lu nostru patruni
        nì talia cù granni
        amuri,
        nì accudisci,
        ni custudisci,
        comu
        i sò figghi".
        Pì passatempu
        nì la sò menti,
        lu pastureddu
        canta
        e
        dici: -
        "Manciati, manciati,
        tantu latti fati,
        picchì li mi sacrifici
        aviti a primiari
        accussì io
        e la me famigghia
        na vita tranquilla
        putemmu fari"
        Ridi lu pastureddu!

        -


        Piove
        e
        soffia il vento
        sotto semipermeabile
        sta il pastorello
        con gli stivali
        nel fango,
        pieni di creta
        che rende
        ogni passo
        più pesante.
        Mangiano
        le pecorelle
        sotto l'acqua
        fresca,
        qualche pecorella
        fa - Meeh!, (bela)
        sembra che parla
        e
        dice: -
        "Quanto è felici
        il nostro padrone
        ci guarda con grande
        amore,
        ci accudisce
        ci custodisce,
        come
        i suoi figli".
        Per passatempo
        nella sua mente
        il pastorello
        canta e dici: -
        "mangiate, mangiate,
        tanto latte fate,
        perché i miei sacrifici
        avete da premiare
        di conseguenza io
        e la mia famiglia
        una vita tranquilla
        possiamo fare".
        Ride il pastorello!
        Filippo Salvatore Ganci (Mr.Hooks, Jeffe, Gfs)
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          Percorso di vita

          Un uomo
          a piedi scalzi,
          cammina
          verso un sole
          nascente,
          lasciando
          traccia del
          suo passato.

          Su una spiaggia
          bagnata
          dalle acque
          cristalline
          di un mare
          tranquillo.

          Orme più o meno
          impresse
          sulla sabbia
          bagnata
          da un piede
          a volte leggero
          oppure pesante.

          Ormai stanco
          del camminare
          il tuo piede
          vuole riposare
          sotto un sole
          nascente
          e un viso
          sorridente.
          Filippo Salvatore Ganci (Mr.Hooks, Jeffe, Gfs)
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