Scritta da: Cleonice Parisi

Sogno Fantasia e Utopia

Quando la mano dei Sogni,
intingerà la penna della Fantasia
nell'inchiostro dell'Utopia,

sulla carta
ingiallita della vita,

avrai tracciato i confini della tua prigione
per renderne cosciente la ragione.

Il tuo occhio addormentato,
quel confine avrà varcato,
e ritrovandosi cullato in un prato
ricorderà e dirà tutto di un fiato:

è qui che sono nato!

La Fantasia non è malattia,
il Sogno non è disperato bisogno,
l'Utopia non è follia,
è l'Anima che si traveste
per risvegliar le Teste.

La Ragione
non riconosce la sua Prigione
per questo del suo mal è cagione.

Il Sogno, la Fantasia e l'Utopia
vogliono solo mostrarle la via.
Cleonice Parisi
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    Scritta da: Cleonice Parisi

    La primavera della giovinetta

    Uno strano sfarfallio
    sento dentro il cuore mio
    e persino l'appetito
    sembra essermi sparito.

    Oggi ho un aria assai graziosa
    assomiglio un po' a una rosa,
    e i colori che ho sul viso
    son accesi dal sorriso.

    Il tepore della sera
    già mi annuncia primavera
    e le rondini nel cielo
    ne cancellan il grigio velo.

    Da bambina a giovinetta
    la maglietta mi va stretta
    e persino i pantaloni
    non arrivano ai talloni.

    Ma questa primavera
    voglio essere sincera
    ricorderò per una vita intera.
    Cleonice Parisi
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      Scritta da: Cleonice Parisi

      La Striminzita Favella

      La Striminzita Favella
      la persona non rende bella.

      Che sia per celar Menzogna
      o per eccessiva Vergogna;

      Che sia per un senso di Inferiorità
      o per mancanza di Umiltà;

      all'Uomo dimensione comunque non dà,

      lo rende trasparente
      e agli occhi di chi guarda inesistente.

      La Striminzita Favella
      la persona non rende bella,

      è la parola che attraverso la mente sino al cuore vola
      e i confini della persona colora.
      Cleonice Parisi
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        Scritta da: Cleonice Parisi

        L'Abruzzo un luogo magico

        Ci sono luoghi magici,
        dove eventi tragici,
        non fan tremar radici,
        che come forti nutrici,
        questi luoghi rendono unici.

        Ci sono luoghi magici
        che dell'antico splendore
        sanno con onore
        riaccenderne il cuore;

        Ci sono luoghi magici
        dove la sete
        si abbevera alla fonte della quiete
        dove la mente è sorgente,
        dove il cuore della gente
        non mente.
        L'abruzzo.
        Cleonice Parisi
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