Scritta da: Carmela Genduso

Come le onde

Come fanno le onde con il mare
tu movimenti la mia vita... i miei pensieri
mi avvolgi con i tuoi sguardi
mi coinvolgi con le tue parole.
E se nella paura di perdermi
di perderti... mi lascio andare...
Tu mi raggiungi
mi abbracci... ed io non so più lottare.
Mi arrendo alla tua dolcezza
mentre le paure scivolano fra le tue braccia e...
la rabbia si scioglie fra le tue carezze.
Le parole si perdono sulle tue labbra
tacciono i pensieri...
Mi avvolgi con il tuo amore
si... come fanno le onde
dalla riva al mare
noi...
dalla mente al cuore
come nelle favole
quelle meravigliose favole d'amore!
Carmela Genduso
Composta domenica 7 gennaio 2018
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    Scritta da: Carmela Genduso

    Donna

    Donna.
    Ti venni incontro
    con negli occhi
    il silenzio di una vita senza amore!
    Nel cuore il vuoto
    nell'anima, chimere!
    Ad occhi chiusi ti respiravo
    eri profumo di mare di vita!
    Fu sera
    nel silenzio la nostra favola
    stendevo le ali
    il cuore volava oltre
    oltre i cancelli dell'anima.
    Ancora vibrano nell'aria
    le parole non dette
    come un fiume in piena
    scivolano
    fra istanti di infinite tenerezze.
    - vivo aggrappata -
    al sogno di noi
    a piedi nudi con le mani vuote
    inseguo la mia chimera.
    Carmela Genduso
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      Scritta da: Carmela Genduso

      Sogno d'estate

      Avvolta in un velo d'azzurro
      danzava a piedi nudi
      in riva al mare.
      All'orizzonte
      il sole sprofondava.
      Scendeva la sera e
      stendeva il suo mantello
      trapuntato di stelle
      sul mondo.
      Halima si sedeva su uno scoglio
      e respirava pace!
      Il cielo
      sembrava abbassarsi
      e il suo animo
      - rapito -
      si increspava come le onde
      e sospirava come il mare
      aspettando il suo veliero.
      Ubriaca di ricordi
      con il cuore in estasi
      fra abbracci di luna
      e carezze di mare
      sulla riva dell'inconscio
      il suo sogno approdava.
      Fu l'alba a sedare
      quella tempesta d'anima.
      Carmela Genduso
      Composta giovedì 24 marzo 2016
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        Scritta da: Carmela Genduso

        Siamo ombre

        Siamo ombre
        mi guardi con occhi tristi
        mentre le labbra morbide
        legano le parole allo sguardo
        naufragano i sogni nella tristezza.
        Mi parli, ti ascolto
        il cuore è di nuovo prigioniero.
        I giorni sognati
        sembrano svanire.
        Sarà ancora attesa fra le incertezze.
        Quest'amore, amore mio
        è l'approdo del mio cuore.
        Quest'amore
        si distende sulle onde
        e con il suo desiderio ardente
        attende
        fra i rumori del mare
        tra i silenzi dell'anima
        attende.
        Ascolto le tue parole
        legando i miei pensieri muti
        agli occhi miei tristi che
        silenziosamente
        svelano il rimpianto!
        Siamo ombre
        noi che da lontano
        ci teniamo per mano
        e a passi lenti...
        camminiamo a fianco
        nell'andare del tempo!
        Carmela Genduso
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          Scritta da: Carmela Genduso

          Amare

          E non è per tutti: è per chi ama tanto.
          Perché devi amare tanto per sopportare la sua mancanza,
          per farti bastare quel poco tempo trascorso con chi ami.
          Devi amare tanto per comprendere i suoi stati d'animo,
          trasmettergli il tuo amore.
          Devi amare tanto per non crollare
          quando vorresti un suo abbraccio, una carezza,
          averlo accanto a te, ma lui non c'è.
          Devi amare tanto per non buttare tutto all'aria
          e cercare una storia più semplice.
          Devi amare tanto per resistere a tutto questo.
          Amare follemente.
          Carmela Genduso
          Composta sabato 30 gennaio 2016
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            Scritta da: Carmela Genduso

            L'anima

            Ti insinui nella mente
            e mi coinvolgi
            e mi abbracci.
            A che serve
            issare la vela del silenzio
            versare fiumi d'inchiostro
            come lamenti sordi al cuore!
            Le tue parole
            si posano sull'anima
            i miei pensieri affondano.
            Io mollo la cima e
            prendo il largo.
            Voglio annegare il pianto
            nel mare dei ricordi
            e naufragare
            affinché l'anima
            si possa alzare in volo
            e cercare
            un po' di pace!
            Carmela Genduso
            Composta venerdì 22 gennaio 2016
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              Scritta da: Carmela Genduso

              Ricordi di mare

              Era una notte di luna
              e nel cuore scendeva la malinconia,
              una tristezza simile all'onda che
              s'infrange sulla scogliera e tutto dilava
              travolge e porta via.
              Stringevo forte
              a pugni chiusi,
              tutte le emozioni di questo
              sospirato amore.
              Ricordo
              lo sguardo tra la terra e il mare e
              il cuore ancora in volo
              tra i bagliori di un tramonto,
              là dove muore il giorno
              e appare in cielo la prima stella.
              Ancora ti aspetto ancora,
              con la stessa ansia
              l'anima è già una vela
              ancora più forte il desiderio di te
              di quest'amore di questo mare.
              Ancora navigheremo
              ancora sarà amore.
              Carmela Genduso
              Composta venerdì 22 gennaio 2016
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                Scritta da: Carmela Genduso

                Una storia

                Sulle rovine di un passato
                non troppo remoto,
                con passi decisi
                cancello orme di tristezza
                coloro i giorni di amarezza...
                l'ombra di un tempo
                che ancora mi attanaglia
                mi segue...
                non esiste fuga dal vissuto,
                i ricordi come esplosioni...
                spesso mi travolgono:
                "ma non mi dissuadono"
                giorno dopo giorno,
                lentamente avanzo
                su questo scenario
                che è la vita.
                Ho solo cambiato la colonna sonora...
                ora è una dolce melodia: un concerto...
                tra il mio io e la mia anima...
                mi rifugio nel mio essere,
                sospesa tra il vissuto e il sognato...
                ascolto parole e scrivo versi...
                la mia storia,
                nei contorni del tempo.
                Carmela Genduso
                Composta domenica 17 gennaio 2016
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                  Scritta da: Carmela Genduso

                  Non esiste fuga

                  Non esiste fuga da se stessi.
                  Scivola sul cuore la notte,
                  e mentre la tristezza aggredisce anche le stelle,
                  la nostra favola bussa forte alla porta.
                  L'anima è lì, sulla soglia,
                  i ricordi, come impazziti...
                  vanno incontro alla follia d'amarti.
                  L'amore li accoglie,
                  li aggroviglia nel suo abbraccio,
                  li sveste e strappa le ferite,
                  snoda la matassa di rabbia che li avvolge.
                  E con struggente, infinito piacere
                  li tormenta.
                  Il cuore è ora un vascello e
                  l'anima una vela alla deriva.
                  Tra la nebbia,
                  navigano nel mare della nostalgia.
                  Carmela Genduso
                  Composta domenica 17 gennaio 2016
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                    Scritta da: Carmela Genduso

                    Dimmi

                    Dimmi...
                    Sulle ali di un sogno
                    inseguendo un riflesso di luna,
                    intreccio parole
                    e mi perdo nei ricordi che...
                    come onde si allontanano
                    per poi tornare a riva
                    e trascinarmi...
                    nel mare della solitudine.
                    Il silenzio raggela
                    quest'anima in pena,
                    le emozioni si sciolgono in lacrime...
                    Sei qui con me... tra la mente e il cuore,
                    ti guardo, vorrei fermare il tempo,
                    affinché non sciupasse il tuo volto
                    e gli occhi tuoi rimanessero pieni d'amore!
                    Potessi io annodare i fili del destino!
                    Mi legherei a te,
                    anche per un solo attimo,
                    abbandonarmi vorrei
                    fra le tue braccia... alle tue carezze...
                    e poi mi fermerei...
                    per paura che sia troppo...
                    un solo attimo...
                    "Dimmi come tacere...
                    come non violentare il silenzio,
                    quando i ricordi si distendono sull'anima".
                    Dimmi.
                    Carmela Genduso
                    Composta domenica 17 gennaio 2016
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