Le migliori poesie di Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)

Poetessa, nato domenica 23 giugno 1889 a Bolshoy Fontan, Odessa (Ucraina), morto sabato 5 marzo 1966 a Mosca (Federazione Russa)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.

Scritta da: Gabriella Stigliano

IL SALICE

Io crebbi in un silenzio arabescato,
in un'ariosa stanza del nuovo secolo.
Non mi era cara la voce dell'uomo,
ma comprendevo quella del vento.
Amavo la lappola e l'ortica,
e più di ogni altro un salice d'argento.
Riconoscente, lui visse con me
la vita intera, alitando di sogni
con i rami piangenti la mia insonnia.
Strana cosa, ora gli sopravvivo.
Lì sporge il ceppo, e con voci estranee
parlano di qualcosa gli altri salici
sotto quel cielo, sotto il nostro cielo.
Io taccio... come se fosse morto un fratello.
Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    1911

    Strinsi le mani sotto il velo oscuro...
    "Perché oggi sei pallida?"
    Perché d'agra tristezza
    l'ho abbeverato fino ad ubriacarlo.
    Come dimenticare? Uscì vacillando,
    sulla bocca una smorfia di dolore...
    Corsi senza sfiorare la ringhiera,
    corsi dietro di lui fino al portone.
    Soffocando, gridai: "È stato tutto
    uno scherzo. Muoio se te ne vai".
    Lui sorrise calmo, crudele
    e mi disse: "Non startene al vento".
    Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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      Scritta da: Gabriella Stigliano
      Che importa se la voce si è fatta fioca.
      L'anima ha più vigore: son casti i pensieri.
      In questo cielo solcato dal vento
      io, senza amore, rifiorisco libera.

      S'è diradata l'ombra dell'insonnia,
      più non languisco sulla grigia cenere,
      e non è più una ferita mortale
      dell'orologio della torre il battito.

      Il passato non preme la sua mano
      sul mio cuore. Rinasco nel perdono
      assorta a un raggio che già primavera
      sopra l'edera madida accende.
      Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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        Scritta da: Silvana Stremiz

        A N. V. N.

        C'è nel contatto umano un limite fatale,
        non lo varca né amore né passione,
        pur se in muto spavento si fondono le labbra
        e il cuore si dilacera d'amore.

        Perfino l'amicizia vi è impotente,
        e anni d'alta, fiammeggiante gioia,
        quando libera è l'anima ed estranea
        allo struggersi lento del piacere.

        Chi cerca di raggiungerlo è folle,
        se lo tocca soffre una sorda pena...
        ora hai compreso perché il mio cuore
        non batte sotto la tua mano.
        Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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          Scritta da: Silvana Stremiz

          Né mistero né dolore

          Né mistero né dolore
          né volontà sapiente del destino:
          sempre quell'incontrarci ci lasciava
          l'impressione di una lotta.

          Ed io, indovinato dal mattino
          l'attimo del tuo arrivo,
          percepivo nei palmi socchiusi
          il morso leggero di un tremito.

          Con dita arse sgualcivo
          la variopinta tovaglia del tavolo...
          Capivo fin da allora
          quanto è angusta questa terra.
          Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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            Scritta da: Eclissi

            In una notte bianca

            Ah, non avevo chiuso la porta,
            le candele non avevo acceso,
            non sai come, stanca,
            non mi risolvevo a coricarmi.

            Guardare come si spengono le macchie
            d'abeti nel buio del crepuscolo,
            inebriandomi al suono d'una voce
            che somiglia alla tua.

            E sapere che tutto è perduto,
            che la vita è un maledetto inferno!
            Oh, io ero sicura
            che saresti tornato.
            Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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              Sì, li ho amati quei raduni notturni
              i bicchieri ghiacciati sparsi sul tavolino,
              l'esile nube fragrante sul nero caffè,
              l'invernale, greve vampa del caminetto infocato,
              l'allegria velenosa dei frizzi letterari
              e il primo sguardo di lui, inerme e angosciante.
              Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
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