Poesie di Alessandro Bonfanti

Studente, nato giovedì 7 dicembre 1989 a Desio (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Racconti.

Scritta da: Alessandro Bonfanti

Tra la folla

Attorniato da una miriade di persone normali
puoi scovare in mezzo quella folla,
magari un po' nascoste,
delle anime speciali.
Alcune ti regaleranno soltanto qualche splendido momento,
altre diverranno i tuoi migliori amici
e ti seguiranno in ogni passo della tua esistenza.

Prego perché ognuno su questa terra
abbia accanto a sé qualcuno di speciale
che lo guidi e lo protegga durante la vita,
così come io ho affianco a me
voi, persone stupende
che non finirò mai di ringraziare
per tutto ciò che mi donate
e l'unico modo che trovo io di sdebitarmi
è scrivere queste piccole poesie
sperando soltanto che vi piacciano
e che altre anime nobili come voi
le possano leggere e apprezzare.
Alessandro Bonfanti
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    Scritta da: Alessandro Bonfanti

    Eppur respira ancora

    Il mondo si sta vestendo di cieca pazzia.

    La voglia di vivere si sta addormentando sotto la luce di un falso sole,
    l'indifferenza vuole sopprimere i colori dell'anima,
    il mondo pensa di poter fare a meno di Dio,
    il mondo pensa di essere Dio.
    Il mondo si sta vestendo di cieca pazzia,
    non aspettiamo troppo, è quasi pronto ad uscire,
    il mondo si sta vestendo di cieca pazzia.

    Stiamo iniziando ad odiare i nostri fratelli:
    la sua bocca coperta dalla superbia sputa parole di odio e di intolleranza.
    Crediamo di poter continuare ad insultare Gaia:
    il cemento lo sta soffocando come un sacchetto sulla faccia.
    Preferiamo sembrare piuttosto che essere:
    i lunghi pantaloni alla moda lo fanno inciampare.
    Dopo duemila anni non abbiamo ancora capito che la violenza non risolve nulla:
    la guerra gli sta moncando le gambe più di una mina antiuomo.
    Il mondo si sta vestendo di cieca pazzia,
    stiamo vestendo il mondo di cieca pazzia.

    Eppur respira ancora.
    Attraverso i pesanti guanti riesce ancora a sentire la freschezza della neve,
    Nonostante abbia le orecchie coperte riesce ancora ad udire la musica ritmata e profonda dell'amicizia.
    I bambini e quelli che pensano come loro fanno di tutto per fregare i vestiti al mondo:
    loro sono dispettosi, gli vogliono bene.
    Anche se è chiuso ermeticamente riesce ancora a sentire l'odore
    penetrante dell'amore che gli invade i polmoni e il cuore.

    Fratelli, compagni, il mondo ha la febbre alta,
    aiutatemi a svestirlo, dobbiamo far scendere la temperatura.
    Non aspettiamo troppo, amici, è già molto malato.
    Dobbiamo raffreddargli la fronte:
    prendete un po' di pace bianca e ghiacciata.
    Dobbiamo mettergliela sulla fronte, sentite come scotta.
    Non rinunciate mai a provarci.
    E continuate a guardare se il termometro sale ancora.
    Non possiamo rinunciare a provarci, per nessun motivo.
    Ma io so che non desisteremo, ci proveremo sempre,
    finché l'ultimo suo capello sarà ancora vivo!
    Alessandro Bonfanti
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      Scritta da: Alessandro Bonfanti

      Utopia

      Pazzi ci grideranno,
      perché vogliamo un mondo di pace
      senza far scorrere una goccia di sangue.
      Incoerenti ci calunnieranno,
      perché vogliamo essere tutti uguali
      senza elidere, ma valorizzando, le nostre diversità.
      Blasfemi ci accuseranno,
      perché vogliamo portare il peso della croce
      senza smettere di volare con la libertà che essa ci dona.
      Utopistici ci chiameranno,
      perché vogliamo guardare nel futuro
      senza perdere il contatto con la nostra madre terra.
      Continuiamo a vivere la nostra utopia,
      forse realizzeremo solo un granello di sabbia
      del mondo che vogliamo creare,
      eppure un granello di sabbia
      può contenere più amore
      dell'intero universo!
      Alessandro Bonfanti
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        Scritta da: Alessandro Bonfanti

        Amicizia

        Imperatrice di tutti i sentimenti
        sincera come l'acqua,
        dolce come la brezza,
        solida come la terra,
        pura come il fuoco.
        Queste parole non riusciranno mai a far capire
        quanto tu sia bella,
        per questo ti chiedo di entrare nel cuore di ogni creatura
        e di restarci per sempre.
        Perché tutti possano capire che con un amico
        e possibile cambiare il mondo
        e anche se stessi...
        Alessandro Bonfanti
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          Scritta da: Alessandro Bonfanti

          Alle persone più care

          Delle volte ho paura
          che qualche trabocchetto della vita ci possa separare,
          che i nostri corpi prendano strade diverse e molto lontane;
          ma poi ricordo
          che il cuore che Dio mi ha donato ha un ampio ingresso,
          ma è privo di uscite.
          Perciò voi che in questi anni vi siete entrati
          rimarrete lì per l'eternità.
          Anche se le nostre strade ci proietteranno in ogni parte del mondo
          le nostre anime resteranno sempre unite.
          Nemmeno la morte riuscirà a dividerci
          perché quando avrò bisogno di voi e voi di me
          basterà restare un attimo in silenzio
          per udire i nostri cuori che battono assieme
          e il nostro sangue che si mescola,
          diventando più vivo e forte,
          pronto a superare ogni ostacolo
          che la vita ci porrà davanti.
          Perché al fianco di persone che ti vogliono bene
          è possibile superare anche la più alta e ripida delle montagne.
          Alessandro Bonfanti
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            Scritta da: Alessandro Bonfanti

            Dove sei?

            Tante volte,
            corrotto dalla follia della gente,
            ho smesso di cercarti per cercar tuoi surrogati.
            Ora, che ringrazio Dio di non averli mai trovati,
            sto cercando solo te.
            So che saprò aspettare
            e so che ti troverò.

            Eppur non ti scorgo ancora, mia lucente stella
            ma forse posso già udire il tuo battito, mia anima gemella.
            Alessandro Bonfanti
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              Scritta da: Alessandro Bonfanti

              Guarda dove vai

              Hai sostituito all'ombra di un albero
              quella di un ombrellone,
              hai mutato il nobile nitrito di una motocicletta
              in un sordo rumore di duecento cavalli omologati,
              hai convertito le mulattiere
              in autostrade a tre corsie.
              Guarda dove vai:
              potresti inciampare.

              Bevi da una bottiglia in plastica
              invece che da un ruscello,
              al posto di un prato verde
              ora c'è un castello di cemento
              dove scambi la vita di qualche bambino
              per un po' di monete risparmiate.
              Guarda dove vai:
              potresti cadere.

              Guardi il mondo attraverso pixel appassiti
              invece che coi tuoi occhi,
              sapendo cosa ha mangiato per cena Tom Cruise
              e non sapendo che alle tue spalle
              muoiono di fame
              milioni di persone.
              Guarda dove vai:
              stai precipitando.

              Hai tre macchine,
              due ville,
              il computer più potente
              che però utilizzi con software demente,
              non vuoi che nessuno ti guardi in casa
              e ordini all'altra gente
              ciò che gli deve passare per la mente.
              Forse riuscirai a conquistare il mondo
              ma a che ti serve se poi, come diceva Socrate,
              perdi te stesso?
              Guarda dove vai:
              puoi ancora cambiare strada.

              Assapora il meglio di ogni cultura
              e mischiala alla tua senza paura.
              Così saprai essere il mondo
              non perdendo la tua anima nel profondo.
              Alessandro Bonfanti
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                Scritta da: Alessandro Bonfanti

                Capire

                Respirare allo stesso ritmo di un micio
                per capire cos'è il tempo,
                stringere un pugno di terra
                per capire qual è la tua casa,
                ascoltare la musica della montagna
                per capire quante emozioni può darti questa ruga della terra,
                ascoltare vera musica
                per capire te stesso,
                osservare una nuvola
                per capire quanto può essere bello il cielo,
                abbracciare una quercia
                per capire che non siamo poi così grandi,
                abbracciare una persona che ami
                per capire che è più forte il bene del male,
                nuotare in un mare limpido
                per capire quanto è stupido l'uomo a sporcarlo,
                pregare sotto la luna e le stelle
                per capire che non siamo soli,
                vedere un cucciolo diventare grande
                per capire quanto vuoi bene a chi ti ha cresciuto,
                camminare da soli
                per capire qual è la tua voce,
                stare assieme ad un vero amico
                per capire quanto è bella la vita,
                conoscere un tuo fratello
                per capire quanto amore può darti,
                guardare nei tuoi occhi
                per capire che ti amo.
                Alessandro Bonfanti
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