Ed eccoci qui, nel turbine di un gioco sporco dove una parola non detta è forse meglio di una urlata con la voce di qualcun altro, dove le parole assumono pesi e misure totalmente diverse, dove il rispetto sembra essere una virtù indefinita sospesa sul sottile filo della rabbia. Dove un semplice frase può essere interpretata senza spiegazioni nel peggiore dei modi. Dove le distanze assumono i contorni indefiniti di dell'infinito. Ti guardo ed è come non ti vedessi, ma so che lo sguardo che mi riservi è di disprezzo, di odio. Lo stesso sguardo che un giorno mi apriva le porte del paradiso, adesso le chiude con doppia mandata.
Disprezzami pure se vuoi, la verità fa male ed io purtroppo non sono uno che mente facilmente. La verità è che proseguo a volerti fin troppo bene, anche se mi odi. La verità è che continui ad essere importante anche se non vuoi più vedermi.
Svanirò. Come un'ombra al calare della notte. Ma sarò lì, dove mi hai lasciato a marcire. Saprai dove trovarmi quando sarà il momento...
... io ci sarò, ma il tuo posto non è più nel mio cuore.
Scrivere significa condividere esperienze e riflessioni: siamo tutti utili a qualcun altro, in un modo o nell'altro... Perciò, grazie anche a te Fabio :-)
Beh, sicuramente ciò che dite è giustissimo, ma non ho più voglia ne di esserci ne di lasciar passare la tempesta senza trovare un rifugio sicuro. Tempo fa avrei passato tutta la notte in mezzo alla tempesta, sotto l'acqua per qualcuno o qualcosa, adesso non lo rifarei...
Ogni esperienza fa crescere e maturare, ed anche questa è stata d'insegnamento per il futuro ;)
Ma ora a cuor sereno ragiono molto meglio e mi vedo sotto altre prospettive, e questo anche grazie a PensieriParole, al poter scrivere qui ed al poter leggere gli scritti di persone come Anna e Barbara che in un modo tutto loro mi hanno fatto crescere e maturare ;)
Sempre meglio un pugno allo stomaco vero che un sorriso falso...e come ha scritto Barbara il donare se stessi è un grande gesto d'amore e tu ci sarai comunque vada...
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