Aspettami in solito bar, lì dove fai sempre colazione da sola, sarò quello con un girasole nella mano e con la voglia di portarti lontano... amo il tuo caos che combacia col mio, toglierò i tuoi silenzi che indossi e le paure che hai addosso... vieni a cantare con me in macchina, stonando e ridendo... lasciati andare, sentiti libera... togliti le scarpe e mettiti comoda, sarà un lungo viaggio, là dove non sarai più sola. Io e te, due caos messi insieme.

Armando Salvatori

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