Scritto da: Morgana Corso
in Diario (Sfogatoio)
C'è troppa gente che si fa seghe mentali. Datevi una calmata, il mondo gira, ma non intorno a voi.
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C'è troppa gente che si fa seghe mentali. Datevi una calmata, il mondo gira, ma non intorno a voi.
Peccato che questo mondo stia diventando di merda per colpa di tutti gli stronzi che lo popolano.
Ci sono persone che fingono di volerti bene e di tenere a te, mascherando la loro perfidia, pronte a sferrare il loro attacco per ferirti e farti del male, facendosi forti della tua fiducia verso di loro. Mi ricordano tanto il lupo della fiaba di Cappuccetto Rosso.
Donna! Sono nata donna. È forse una colpa? Io sono donna, sono nata libera, nata per amarti e sorreggerti; io sono donna, nata per essere amata e sorretta, donna! Io sono donna, non un proprietà né un oggetto. Son donna e come tale voglio essere rispettata, amata, sorretta e non uccisa, violentata. Io sono donna e dico basta al femminicidio.
Al cattivo piace far assaggiare il suo sapore al buono e al debole. Ignaro che spesso il debole buono se toccato nei punti giusti, sa diventare molto più cattivo e forte di chi lo ha sfidato.
Mi hanno detto che sono stronza, che sono senza cuore, che non ho rispetto per niente e per nessuno.
Sono stronza perché quello che penso di alcune persone lo dico in faccia e non alle spalle, sono senza cuore perché dicendo la verità a volte ho ferito qualcuno, non ho rispetto perché urto la sensibilità di chi mi stà intorno dicendo sempre come la penso, allora mi chiedo, per avere un cuore, non essere stronza e non ferire nessuno cosa devo fare? Stare zitta, dirgli solo ciò che vogliono sentirsi dire? Oppure devo mentire su ogni cosa solo per renderli felici? È proprio vero, tutti chiedono sincerità, ma nessuno è disposto ad accettarla!
Sono bravissima a dire bugie quando si tratta di non ferire gli altri. Sai quante volte ho detto "si và tutto bene" quando in realtà avrei voluto dire: "Fanculo al giorno che ti ho incontrato", fanculo a me stessa che ci ho creduto, alla mia fragilità, al mio essere vera, al mio voler continuare a credere in cose inesistenti. Al mondo che mi circonda, alla vita, a tutti gli schiaffi che mi ha dato. E invece continuo a dire a chiunque mi chieda: "tranquillo, va tutto bene."