Commenti a Verbale del "VIIº concorso letterario internazionale di PensieriParole"

Non c'è nessuna tesi. C'è solo una esplicitazione della realtà matematica espressa dal voto.

errata corrige: "facilmente esprimibile CON un ordine preciso".

Perfetto GRAZIE per questa delucidazione. Come ogni dimostrazione matematica vuole, occorre partire dalla tesi e quale sarebbe?

Bene, vedo che almeno un commento è tornato a luce.
A me non piace parlare in privato di cose pubbliche, che sono e devono essere sotto gli occhi di tutti.
Dunque non vi telefono.
Ditemi in che cosa ciò che segue differisca dalla realtà.
Lo esprimo senza alcuna valutazione, nè tragica, nè umoristica, nè tragicomica.

Se, anziché leggere il dettaglio dei voti, come risultante dalla tabella fornitaci, si fa il calcolo del NUMERO DEI VOTI che LA GIURIA ha assegnato a ciascun candidato, emerge la seguente classifica, facilmente esprimibile, in particolare quanto ai voti dalla posizione 2 alla posizione 6, chiamato a il voto precedente e n il voto successivo, un ordine preciso, cioè la funzione n= a-1.

1) Danna voti 72
2) Ferrari         71   (= voto precedente -1)
3) Cannistrà   70   (= voto precedente -1)
4) Scavolini     69   (= voto precedente -1)
5) Aiello           68   (= voto precedente -1)
6) Cossa         67   (= voto precedente -1)
7) Bartiromo    65
8) Cona            64   (= voto precedente -1)
8) Melone         64
10) Freda         63   (= voto precedente -1)

Questo ordine appare probabilisticamente molto remoto, ove si consideri che, essendo i giurati 11, e avendo ciascuno di essi a disposizione 10 palette di voti, dall' 1 al 10, ciascun candidato poteva ricevere da un minimo di 11 voti ad un massimo di 110.  L'essersi viceversa piazzati tutti in fila con lo scarto di un solo voto tra l'uno e l'altro risulta implicitamente dagli atti.
  
QUESTO COMMENTO, STAFF, NON POTETE CANCELLARLO: ESSO ESPRIME SOLO UN SEMPLICE ED INCONFUTABILE CALCOLO ARITMETICO.

Come già detto, per tutti i dubbi sul concorso la invitiamo a contattarci via mail o, qualora voglia, in una chiacchiera telefonica (fornendoci il suo numero).
Non abbiamo assolutamente nulla da nascondere, è tutto a disposizione per la consultazione, solo non vogliamo che si continuino a insinuare cose, a nostro avviso, differenti dalla realtà. E per tale motivo crediamo che la cosa più opportuna sia un dialogo diretto tra noi e chiunque voglia.