Per rispondere a Catone appassito. Sono concorde con lui nel definire il passato come un  solido faraglione nel mare della vita, ma quello che credo voglia dire Ferrari con la sua frase è una finta cancellazione. Mi spiego meglio. Le impronte non vengono cancellate dalle onde, ma semplicemente ricoperte, nascoste. Sotto la nuova sabbia che ricopre l'impronta vi è ancora la sabbia che si è calpestato per formarla. Il destino può portarti a ricostruire a ricominciare a prendere una nuova strada abbandonando la vecchia, ma quello che succederà sarà merito o demerito tuo. La vedo così.

Ciò che è scolpito nel vento, non può essere eroso...

Non concordo. Il passato si erge come un solido faraglione nel mare della vita: nessuna onda può scalfirlo. Il crogiolo di esperienze (positive, nefaste, liete) è alla base della materia che plasmerà il nostro futuro.

Il destino puo' scombinare quello che ti eri prefissito, ti puo' far mutare sogni, farti cambiare obiettivo, ma di certo non puo' cancellare quello che hai vissuto...e lo zampino, il destino, lo mettera' anche per gli eventi futuri, sicuramente!

meglio non sapere e se si può vivere sereni