La sottile linea tra la vita e la morte è proprio quella PORTA STRETTA che ci viene consigliata di varcare. Costruire la vita su quella linea significa renderla immortale.

mi spiace Marika.. qui oltre te nessuno critica, qui si parla tra amici:) VUOI ESSERLO?

E' giusto che lotti per  le tue idee ma se in  cosi tanti la pensiamo diversamente forse hai un'intelligenza chiusa che non accetta critiche

amici, ripeto, non dico che non apprezzo la vita.. ma non apprezzo la fragilita' sia fisica della macchina "uomo" sia della natura stessa non apprezzo la sottile linea che c'e' tra il vivere bene e il vivere male o morire.

Io credo che la vita debba essere apprezzata solo perchè intanto "esiste"... Certo c'è povertà, sofferenza.. ma ci sono anche persone come Karol Woytila o Madre Teresa...