L'anima è la misura del tempo e il tempo è la distensione,la durata dell'anima:distentio ipsius animi.SE io fossi sempre lo stesso e tutto ciò che mi circonda fosse immutabile non ci accorgeremmo del tempo, cioè ci sono cose che incominciano,divengono e muoiono.Senza il movimento non ci sarebbe il tempo senza che il movimento sia il tempo stesso.

Il tempo e' un nemico subdolo con cui ingaggio, tutti i giorni, una lotta impari. Non so misurare il tempo..a volte mi sembra di averne abbastanza, di lui, poi guardo l'orologio, l'altro nemico giurato della mia vita, e mi accorgo che ancora una volta, il meschino mi ha  ingannato...... il sogno e' distruggere tutti gli orologi e vivere il tempo, liberamente, senza minuti...........................

E' una cosa che ti appartiene ma appena ti accorgi di averla è già persa.

a sandra--è un modo di dire--Il tempo  in effetti è una nostra concezione relativistica--filosoficamente non esiste al contrario dello spazio che per quanto infinitesimale si voglia considerare è una realtà universale.  Un esempio fra tutti è la concezione del pensiero--in esso il tempo non esiste mentre lo spazio che lo percorre è un dato di fatto.

Quando non ce l'ho mi manca molto. Quando è troppo mi annoia,ma a volte mi spinge ad inventare nuove sensazioni di me stessa.
Bella Pia la tua riflessione!
Perchè "aforisma idraulico", Mario?