Scritta da: Lara Olivieri
Facebook: mezzo di comunicazione, di scoperta, di informazione, di immenso dolore e sofferenza...
Composta martedì 1 giugno 2010
Facebook: mezzo di comunicazione, di scoperta, di informazione, di immenso dolore e sofferenza...
I social network sono strumenti che a seconda l'uso che se ne fa, possono essere nocivi alla persona come alla società. È pur vero che facilita la relazione tra persone, bisogno primario di ogni uomo. Siamo vicini ma navighiamo lontano. Siamo gomito a gomito e chattiamo... Questo andar dietro le apparenze perdendo di vista l'essenziale esisteva anche prima dell'avvento di internet nelle nostre case. Ma un tempo c'era più pudore e meno esibizionismo. Oggi, invece, nella rete che ci ha agguantati, incombe una minaccia: la noia.
Ciò che non comunica facebook non esiste.
Questo maledetto Facebook di cui tutti parlano e che tutti elogiano in realtà non funziona: se nella ricerca delle persone scrivo "uomo della mia vita" non mi da alcun risultato soddisfacente.
Credo sia molto meglio tornare al vecchio metodo: uscire in strada e vivere.
Viviamo in un epoca dove gli incontri e le nuove conoscenze (grazie anche ai nuovi mezzi di comunicazione - vedi facebook) sono all'ordine del giorno. Paradossalmente, queste opportunità, è come se ci distraessero, facendo spostare sempre avanti l'attenzione, il traguardo. Spiego meglio: Conosciamo una persona, conosciamo un altra persona ecc. Inconsciamente siamo consapevoli che non è difficile conoscere altre persone. Ecco perché sempre inconsciamente, sapendo che è così facile, ad ogni nuova conoscenza, non diamo il meglio di noi, sia nel fare emergere le nostre qualità, sia nel coglierle nell'altro/a. Ecco... perché siamo perennemente insoddisfatti, guardiamo sempre al prossimo/a da conoscere, ignorando magari... l'essenza della persona che è davanti a noi, facendola passare... senza coglierla. Ecco perché paradossalmente se fosse difficile fare nuove conoscenze, quando capiterebbe di conoscere qualcuno, si avrebbero più stimoli e motivazioni a non fallire la rara opportunità, e quindi a far emergere le nostre qualità e a cogliere quelle dell'altro/a: In altre parole, penso che alla base della perdita di valori nei rapporti umani oggi freddi e superficiali, ci sia proprio questa "facilità" che alla fine snatura l'essenza dell'amicizia.
"Pedofilia 75% delle violenze nell'ambito familiare: parlarne nelle scuole?"
Questo è un gruppo su Facebook e quel che segue altro non è che sorta di promozione per cercare di far aderire più gente possibile.
Un sogno, vediamo che gruppi corposi trovano voce in televisione, certo, naturalmente parlano di Cassano o Kakà... sì, sappiamo anche che questo è il paese che abroga referendum con 500.000 firme, infatti da circa tre lustri qualsiasi mozione referendaria non raggiunge il quorum.
Ma se qualcuno non si fosse chiesto cosa ci fosse in quella muffa non ci sarebbe la penicillina... l'avete già sentita questa eh!?
Morale: se passate da Facebook iscrivetevi al gruppo e magari girate l'invito alla vostra lista amici, questa è la guerra dei bambini e qualcuno la deve combattere, così combatti anche tu.
In ogni caso se n'è parlato, basta solo il parlare di una cosa per modificarne gli eventi... anche questo l'avete già sentita. Belandi, sapete proprio tutto... Grazie sulla fiducia.
Facebook non è ancora stato acquistato da Mediaset, quindi i dati sono veri.