Scritta da: Dario Pautasso
Guardatevi attorno:
le malelingue, ad oggi come in passato, con oscillazioni precise e ricorrenti, trasformano gl'esseri umani in barattoli di carne, senza più cuore. Senza coraggio. Compressi ed oppressi.
Il peso delle parole astiose, malevole e maldestre sempre più pesa sulla schiena e sul petto di coloro che han deciso invece di starne fuori, di trattenere la severa parola, di provare, generalmente in totale solitudine, a seguitare il binario della giustezza, della correttezza. E così a poco a poco l'umanità s'abissa nella mortificazione e nel dispetto, lasciando a pochi eletti che per ragion naturali e di superstima non possiedono il senso d'umanità e d'amore, l'ebrezza estrema della forza e del successo. Della diversità in positivo.
Finché anch'essi, annientato il prossimo con bruito feroce, nella solitudine del potente, affonderanno la specie umana, con la definitiva e totale involuzione in cui ancora una volta ci sarà solo la fuga della preda dal predatore, dettata dalla semplice ancestrale legge animale.
Composta giovedì 23 giugno 2011

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    Scritta da: Dario Pautasso

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    3
    postato da , il
    Caro Dario, non sono qui per dire la "severa parola", ma per esprimere la mia concordia con la tua frase, tranne che su un punto: non concordo con l'ultima frase.
         Bisogna reagire. Ribellarsi ai predatori anziché fuggire. Azzannarli senza misericordia. Perché la battaglia contro i prepotenti è sempre tutta da combattere, e MAI perduta.
    2
    postato da , il
    Malelingue che si ergono a Sagi di questo Mondo, Sapienti su tutti e su tutto, chi vi ha dato il Potere di Giudicare gli altri.
    La gente sbaglia lo sapete o non lo sapete, Voi chi siete la gente o chi altro???????
    1
    postato da , il
    Ciao Dario
    E' STUPENDA.
    Come al solito colpisci Dario. Riesci a dire con semplici parole ciò che le mie grida non riescono a dire e a far sentire.
    L'ipocrisia e le malelingue mi hanno rovinato la vita.
    Non riesco più ad eseere me stesso ho anche paura di parlare, di scrivere, di farmi conoscere.
    Non ho paura ma sono stanco di tanti problemi non ne vorrei più almeno di quelli.
    Non ho paura MA SONO STANCO,
    Sei grande dario.
    Ciao

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