Val'anche per gl'atei: potrebbero raggiungere la possibilitą d'ottenere la salvezz'assoluta, eterna, massimale, cioč quell'in cui ogni negativitą pregressa verrebbe definitivament'eliminata, ma sarebbe proprio il ricordo ancor'intatto di quella negativitą a costituire un insormontabile ostacolo per accettare un simile traguardo.
Ciņ fornirebb'un'inaudita esegesi della kafkiana "porta della Legge": l'impedimento non starebbe pił nel guardiano o nel presunto legislatore, bensģ ormai in noi stessi e nella nostr'esistenza martoriata. Insomm'un loop causale: per saper accogliere la Redenzione bisognerebb'essere gią redenti.

Un bel modo per dire che si"scende dal treno" e che č ora di smetterla di rompere i "maroni"  :))