Scritta da: Nietzsche87
La paura rende uniti gli uomini... spesso anche uguali.
Solo gli "Spiriti liberi" non hanno paura di niente. C'è chi li chiama Saggi, chi Illuminati, chi Filosofi e chi li definisce Anarchici. Altri ancora li chiamano semplicemente Artisti.
Io li definisco uomini coscienti della loro essenza.
Singole entità creatrici e pensanti; prive di superstizioni; libere da tutto tranne che dal tragico gioco del Caso... ma questi non lo temono; convivono con esso perché amano la vita e non la giustificazione della vita.
Composta martedì 17 maggio 2011

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    Scritta da: Nietzsche87

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    Mi piace andare dritto al sodo senza troppi convenevoli, cercando però di essere sempre il più ponderato possibile. Ma come dico sempre:
    << L'istinto vince sempre>> e quindi quando mi va il sangue al cervello non vado troppo per il sottile. Ciao Vincenzo
    90
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    Ciascuno di noi è frutto di un atto biologico e carnale. Sai quante persone sono solo nate da una sc*pata e non dall'amore. Inoltre chiunque di fronte alla tentazione del tradimento( e intendo una forte tentazione) tradirebbe. Poi la coscienza e il rimorso sono solo proporzionali all'ipocrisia della persona. Io ti posso assicurare che l'unica persona per cui ho provato quello che convenzionalmente è definito "amore", è la persona che mi ha fatto più male... anche perchè l'amore a senso unico è ancora più privo di senso, e il mondo è pieno di ingrati. Solamente soffrendo e avendo una fobia comune, le persone diventano così piccole e insignificanti da diventare solidali le une con le altre.
    89
    postato da , il
    E invece no, Vincenzo. Nulla è più CONCRETO dell'amore IN AZIONE. L'amore in azione è aiuto, è conforto, è condivisione, è compagnia sulla strada della vita, è coesione... Senza amore il mondo non potrebbe esistere. Addirittura ciascuno di noi esseri umani deve la vita ad un atto di amore... Più concreto di così...
    88
    postato da , il
    Ti prego inoltre di prendere in seria considerazione l' intervento del motociclista: la botte è vicina, quindi tenta di non spararle troppo grosse.  : )
    87
    postato da , il
    In base ad oscuri alambicchi, la tua conclusione è dunque: non esiste ragione, non c'è speranza, tutti con la testa nel cesso.- (Nietsche).
    Spiegati per favore.
    Io mi sono spiegato.
    Segnatamente:
    - spiegami cosa disse Socrate, o meglio a quale detto di Socrate ti riferisci
    - spiegami cosa disse Platone (ne ha dette tante)
    - spiegami le 10 categorie (non le ricordo) e l'interpretazione di Goethe
    - Lombroso lo ricordo solo per il delinquente nato, teoria ormai alle ortiche
    - Nietsche... se vuoi...
    Se non mi spieghi queste cose, non potrò convenire sulle tue conclusioni, allo stato del tutto sibilline.
    Io viceversa ti stavo parlando di evoluzione.

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