Quando rivedrai sempre le stesse cose inizierai a generalizzare . E quando ti sembravano diverse e invece erano sempre della stessa sostanza... generalizzerai. Anche se per me generalizza chi è  emotivo.  Smetterai di farlo quando vivrai un periodo sereno .

Ma c'è sempre un altra scelta comunque .
smettere di ripetersi. e di ripetere  quello che ormai già conosci. Anche con la parola.  Forse il cambiamento di un uomo consiste in questo. cambiare dimensione e non allungarsi sempre negli stessi discorsi . Se anche una persona vivrà sempre la stessa vita non importa... ma che almeno si protegga in po .  Il disinteresse alle cose che si sono viste e conosciute sarágia l'inizio di un cambiamento. Anche minimo. Se si parla sempre delle cose che si conoscono , e soprattutto ci si infastidisce ancora a pensarci , tu marcirai ma loro esisteranno anche dopo di te . Si  cambia quando una cosa non interessa più . E per non interessarti più a quella cosa devi averla compresa bene . Altrimenti non è  possibile .  Ma forse è  solo una necessità, un proprio bisogno.
Quello di continuare a fare la guerra, alle mosche .
Queste sono mie opinioni ... ora però le devo "vivere" ... altrimenti c'è il rischio che a sessant'anni sarò ancora qui a scrivere di cose che , (giuste o sbagliate ) credo di aver capito ... ma non le ho mai fatte vivere .
A volte  si può essere   capaci di altro . Vincent .

Può essere ma non generalizzarei mai..
Buona serata

Più che un errore è una necessità. E' stato inventato il matrimonio.
  :-)

Come cercare un ago nel pagliaio... però bisogna anche dire che la perfezione non esiste... Nemmeno nelle donne. Siamo tutti fragili. Amarsi vuol anche dire saper accettarsi. Io l'ho capito troppo tardi :(
Ciao :)

grazie