Ma quando si raggiunge la saggezza si diventa anche educati e si abbandona quella falsa educazione che chiamerei etichetta, per poi impossessarci della vera educazione. Perchè la falsa educazione si ritorce solo contro il nostro intimo ...e da lì sono piu' probabili le sofferenze che iniziano a nascere dopo i primi errori e si cerca da ravvedersi , le sofferenze e prima interiori e poi sociali sono  il passo verso la saggezza perchè sono gli errori a far diventare saggi e quindi educati. prima sofferenza poi saggezza infine  educazione = riflessione.

l'educazione non è nemica della saggezza... ma di ogni uomo libero capace di riflettere e vagliare criticamente la realtà, è nemica di ogni mente dotata di una potente immaginazione.... è nemica dell'arte, dell'amore, della vita stessa.... non esistono regole fisse, imperativi categorici, ma solo una quantità infinita di situazioni e risoluzioni che non devono essere affini alla consuetudine od alla tradizionale indifferenza nei confronti delle innovazioni tramandata dal cattolicesimo, bensì all'animo di chi agisce..

Frase bellissima,ma vuoi mettere un bel comportamento a paragone di un bel va...a...dinanzi a certe situazioni della vita.

addirittura nemica della saggezza. proprio no. magari ce ne fosse di più, cioè diffusa!

Brava Roberta giusta affermazione ..