Pienamente daccordo con te Jo,....

In casa propria ognuno fa ciò che vuole. Se io vado in casa d'altri DEVO accettare il loro essere. In casa mia posso essere accogliente ed accettare cose che non turbino la mia vita. Se una donna vuole mettere il velo sui capelli perchè crede che così sia giusto a me sta bene, non mi stanno bene le imposizioni... Io non amo essere vestito giacca e cravatta, non amo avere i capelli corti (e non lo faccio), ma alcune situazioni di lavoro mi hanno imposto di avere almeno giacca e cravatta, qualcuno mi ha addirittura fatto notare che sarebbe il caso tagliassi i capelli ... Quello che non è corretto sono le imposizioni. Impuntarsi su cose che non creano un reale problema è una cosa SBAGLIATA.

Per Jo, certo, se l'islamico ci considera  can infedeli  e' libero di farlo, anzi mi permetterei di dire che lo fanno.... Ma, cosa succederebbe se noi andassimo a casa loro e dicessimo cose, nn dico provocatorie, ma solo  non coerenti con la loro religione. Le donne europee che, per motivi di lavoro vivono in quei paesi sono obbligate, per quieto vivere, a portare, almeno, un fular sui capelli....E nn dico altro....:)

Per Vincenzo, daccordo con te, in casa d'altri ci si adatta....

Basterebbe, come nazione che li accoglie, essere meno stupidi e nn aderire a tutte le loro pretese. vedi l'abolizione delle croci da alcune scuole, per citare una delle tante cose successe per motivi religiosi. Se io invito gente a casa mia, si devono adeguare al mio modo di vivere e non volerlo cambiare...Nn credi? poi il fatto come dici tu di prendere a botte, io, non lo calcolo minimamente