Scritta da: Luigi Augusto (LU.) Belli
L'avrei mandato al diavolo, all'Inferno, da qualunque parte, ma giuro, sarei sempre andata a riprenderlo.
Composta giovedì 26 giugno 2014
L'avrei mandato al diavolo, all'Inferno, da qualunque parte, ma giuro, sarei sempre andata a riprenderlo.
Oltre il tempo e le distanze, oltre ogni margine di confine, solo la forza del pensiero arriva sempre dove tu vorrai farlo arrivare.
I tuoi desideri diventeranno chiari, se riesci a leggere dentro il tuo cuore.
Vi sono sguardi carichi di dolore, altri di felicità, vi sono quelli che celano odio e rancore altri indifferenza, difficile scorgere uno sguardo realmente disinteressato, poiché in ogni persona vi è sempre un interesse recondito.
Con te ho imparato due sentimenti molto importanti nella vita: la vera felicità e il sincero e puro amore. Grazie amor mio.
Il nostro sentimento è profondo come il mare, luminoso come il sole, e saprà donarci un immenso amore.
Chi è innamorato è come un cavallo senza briglie, che corre tagliando il vento, sentendosi libero e felice di emozionarsi.
Ieri qualcuno ha chiesto a un bimbo: "hai fatto gli auguri alla mamma?". E lui: "la mamma è la mamma, non è una donna, è la mia mamma".
E osservo in silenzio questo triste palcoscenico dal nome vita.
Dalla tua vita, dalle tue delusioni, impara sempre, ma non far sì di mollare, perché in tal modo manderesti in fumo tutto ciò che di buono hai fatto in essa.