Le migliori frasi di Karl Marx (Carlo Marx)

Filosofo, sociologo, storico, giornalista e rivoluzionario socialista, nato martedì 5 maggio 1818 a Trier (Germania), morto mercoledì 14 marzo 1883 a Londra (Regno Unito)
Questo autore lo trovi anche in Poesie e in Diario.

Scritta da: Claudio Rendina
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione delle proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
Ma la proprietà borghese moderna è l'ultima e più perfetta espressione della produzione e dell'appropriazione dei prodotti che poggia su antagonismi di classe, sullo sfruttamento degli uni da parte degli altri.
In questo senso i comunisti possono riassumere la loro teoria nella frase: abolizione della proprietà privata.
Karl Marx (Carlo Marx)
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    Scritta da: Claudio Rendina
    I princìpi sociali del cristianesimo predicano la viltà, il disprezzo di sè, l'abiezione, la soggezione, l'umiltà, in breve, tutte le qualità della canaglia, e il proletariato, che non si vuole lasciar trattare come canaglia, ha molto più bisogno del suo coraggio, della sua coscienza di sè, del suo orgoglio, e della sua indipendenza, che del suo pane.
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      Scritta da: Armando Laturo
      Il cristianesimo non se l'è presa forse anch'esso con la proprietà privata, con il matrimonio, con lo Stato? Non ha predicato, in loro sostituzione, la beneficenza, la mendicità, il celibato e la mortificazione della carne, la vita claustrale e la Chiesa? Il socialismo sacro è soltanto l'acquasanta con la quale il prete benedice la rabbia degli aristocratici.
      Karl Marx (Carlo Marx)
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        Scritta da: Claudio Rendina
        La borghesia non è in grado di rimanere ancora più a lungo la classe dominante della società e di imporre alla società le condizioni di vita della propria classe come legge regolatrice. Non è capace di dominare, perché non è capace di garantire l'esistenza al proprio schiavo neppure entro la schiavitù, perché è costretta a lasciarlo sprofondare in una situazione nella quale, invece di esser da lui nutrita, essa è costretta a nutrirlo. La società non può vivere più sotto la classe borghese, vale a dire la esistenza della classe borghese non è più compatibile con la società.
        Karl Marx (Carlo Marx)
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