Si credeva l'ombelico del mondo tanto da porre la sua Cotonella al centro del cosmo.
Composta domenica 8 luglio 2012
Si credeva l'ombelico del mondo tanto da porre la sua Cotonella al centro del cosmo.
"Ma sfigurati!": battuta al vetriolo.
Non erano nella Norma. Avevano sbagliato opera lirica.
Virus broncopolmonare in questura: espettorato di polizia.
E rimanemmo a veder le stalle.
Agl'anziani s'è soliti regalare un animale da compagnia. In mancanza di meglio, un nipote.
Il neonato appena uscito dall'utero: "non è aria".
Senso d'impotenza e castrazione: "Dio è morto, Marx è morto e anch'io oggi non mi sento molto pène".
Le logge di propaganda massonica son'un eccesso di zelo: noi non siamo vegani, vegetariani, erbivori, onnivori, carnivori. Il ventre molle della nostra società ha un metabolismo velinivoro e tanto basta per tenerci sotto controll'automatico.
Il desiderio espresso da un nichilista la notte di San Lorenzo: essere colpito da un meteorite.