Racconti inseriti da Francesca Alleva

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritto da: Francesca Alleva

E poi ci sono quelle persone solitarie

E poi ci sono quelle persone solitarie. Non sole, non tristi; solitarie. Se ne vanno in giro con il loro mondo come uno zaino sulle spalle e la sicurezza invidiabile e unica di chi sta bene con se stesso. Quelle persone che quando le vedi camminare ti senti di troppo e l'unica cosa che vorresti... [continua a leggere »]
Composto venerdì 3 maggio 2013
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    Scritto da: Francesca Alleva

    E poi ci sono quelle persone...

    E poi ci sono quelle persone solitarie. Non sole, non tristi; solitarie. Se ne vanno in giro con il loro mondo come uno zaino sulle spalle e la sicurezza invidiabile e unica di chi sta bene con se stesso. Quelle persone che quando le vedi camminare ti senti di troppo e l'unica cosa che vorresti... [continua a leggere »]
    Composto venerdì 3 maggio 2013
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      Scritto da: Francesca Alleva

      E...

      Inizio spesso una frase con "e comunque" o semplicemente con "e". La mia maestra d'italiano diceva che era errore, ma da piccola smise di correggerlo in quinta elementare, solo a me. Perché lei lo vedeva, quell'"e". Il punto sì. Ma la congiunzione c'è. Io congiungo, sempre. Metto punti. E però... [continua a leggere »]
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        Scritto da: Francesca Alleva

        Eppure lo sapevo, che sarebbe andata così.

        Con me le persone hanno preso il vizio di darmi senza che niente venga chiesto loro e di togliermi, non appena ho fatto spazio nella mia vita per il loro dono. Lasciano, immancabilmente, un vuoto. Eppure lo sapevo, che sarebbe andata così. Non chiedevo niente, e mi hai dato. Non chiedevo sorrisi... [continua a leggere »]
        Composto domenica 10 marzo 2013
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          Scritto da: Francesca Alleva

          Equilibrista

          "Era una ragazza normalissima, davvero, non aveva mai dato segni di squilibrio." "Sì confermo, ricordo quando teneva aperto il cancello a chi doveva entrare nel palazzo..." "si ricorda di quando portò la spesa al vecchio del 5 piano, l'ascensore era rotto?..." "una vicenda particolare quella che... [continua a leggere »]
          Composto sabato 3 agosto 2013
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            Scritto da: Francesca Alleva

            Essere un libro aperto

            "Tu sei un libro aperto". Non ho mai sentito mia questa frase come in questo momento. In questo momento ho capito. Non è più questione che io scriva o meno un libro; io sono un libro. Per questo mi viene bene esprimermi scrivendo, piuttosto che parlando. Perché devo essere letta. Devo essere... [continua a leggere »]
            Composto giovedì 18 aprile 2013
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              Scritto da: Francesca Alleva

              Fantasmi

              Mi hanno detto: "io non voglio più inseguire i fantasmi come te." Ho risposto: "io non sono un fantasma. Io sono un concreto" sì "o un concreto" no ". Il fantasma è ciò che hai creato quando mi hai immaginato quella che non sono o quella che avresti voluto io fossi." I fantasmi, certa gente, se... [continua a leggere »]
              Composto domenica 11 agosto 2013
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                Scritto da: Francesca Alleva

                Fenice

                Un sacchetto di carta.
                Un sacchetto di carta sul tavolo e una metodica disposizione delle cose.
                Prima raccoglierei i pezzi di me che stanno ancora negli altri: da te riprendo il mio libro, da te quella poesia, tu ridammi la verginità e tu quel pezzo di cuore. Ah, e tu restituiscimi gli occhi che... [continua a leggere »]
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                  Scritto da: Francesca Alleva

                  Fuoco

                  Al corso di recitazione ci facevano fare i quattro elementi, per imparare ad usare lo spazio. Ci dicevano, radicatevi come montagne. Fluite come l'acqua. Innalzatevi come fuoco. Spirate come vento. E tu ce la mettevi tutta. E ad un certo punto la sentivi la terra, sotto di te. E ti ergevi e ti... [continua a leggere »]
                  Composto venerdì 21 giugno 2013
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                    Scritto da: Francesca Alleva

                    Gli occhi delle persone

                    È tutto negli occhi delle persone. Credo sia uno dei migliori peggiori cliché da scrivere, ma è davvero così. Se solo ci soffermassimo a guardare. E non c'entra saper leggere gli sguardi, si tratta solo di aprire i propri e guardare quelli degli altri. Persone che ridono con tutto, persino con... [continua a leggere »]
                    Composto giovedì 7 febbraio 2013
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