Scritto da: Antonio D.

Partenze d'infanzia

Sento ancora l'ansia che trasmetteva mia madre ogni qualvolta si dovesse partire. Si giungeva in stazione con un'ora di anticipo perché lei diceva: "il treno non aspetta". E quando in lontananza tra sbuffi, fumo e vapore cominciava a prendere forma la sagoma nera e imponente della locomotiva, il... [continua a leggere »]
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