Dalla realtà... alla poesia

In una civiltà come la nostra,
dove la tecnica
e il materialismo
sembrano aver preso il sopravvento
sui valori dello spirito,
la poesia può avere
ancora una funzione?

Via! Alla nostra riflessione...
una riflessione che, pur non avendo niente di speciale, potrebbe, se prendiamo la strada giusta, lasciare un segno dentro di noi.
Capita così per tutte le esperienze che facciamo.
Non vedo perché non debba capitare così per questa.

E la strada giusta qual è?

È la stessa che dovremmo seguire di solito, ma che, solitamente purtroppo non seguiamo: quella di decidere dentro di noi di non aspettarci la manna dal cielo, che oltre tutto non verrà certamente, ma di darci da fare per costruircela noi.
Quella di darvi da fare voi, costruirvela voi la vostra manna.
Quella di approfittare del materiale che ci viene proposto dal pincopallino di turno, per far lavorare la testa e il cuore, proprio come dovrebbe fare ogni uomo che si rispetti.

Siete convinti, vero, che, se ce questo lavorio a base di testa e di cuore, è garantito che non butteremo via certamente questo tempo? Ecco, sì: sarà questo lavorare "dentro" ad assicurarci la riuscita piena di questa faccenda che abbiamo già incominciato a mettere in cantiere.

Ho incaricato ... [segue »]

Anonimo