Amore Solo Amore - Tra Fantasia e Realtà

Tenni dentro di me l'inferno, che però in cuor mio riuscivo perfino a considerare una liberazione e continuai la solita vita. Casa, lavoro, ragazzi. Mi immergevo sempre più nel lavoro, quasi a stordirmi, e in qualche buona lettura per distrarmi. In fondo stavo bene. Non avevo neppure bisogno di fingere. Lentamente cercavo di staccarmi dai ragazzi, a volte perfino rendendomi insopportabile, quasi odiosa, così tutto sarebbe stato più facile al momento del grande incontro con lei, il grande nemico della vita: la morte.
Facevo regolarmente i controlli per sapere e non lasciavano molto spazio a grandi speranze a meno che... ma per me quel "a meno che" non esisteva. Ero determinata ad andare avanti a modo mio.
La mia vita improvvisamente si era arricchita di sensi e tutto mi arrivava al cuore molto più che in passato. Ho rovistato nella memoria cercando di rivivere ogni istante della mia vita. Dando un peso maggiore ad ogni avvenimento, riuscivo perfino a perdonare l'impossibile. Ma l'unica persona che non riuscivo a perdonare alla fine era lui, il mio compagno di viaggio, colui che mi ha donato tre figli. Non c'era odio né rancore particolare ma profonda delusione di una vita vissuta insieme, senza ... [segue »]

Silvana Stremiz

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