Scritto da: ODIOSA

Quel vecchio

Io con i miei occhi di bimba guardavo quel vecchio che si trascinava stanco, era malgrado l'età un bell'uomo con una folta capigliatura bianca, il cappelluccio rubato a "Casablanca" ed in un impeccabile gessato nero.
Passava le sue giornate sulla panchina della piazzetta del paese, lo vedevo spesso intento a chiacchierare con gli amici.
Teneva sempre con sé le mie caramelle preferite ed io vedendolo gli correvo incontro per rubarle dalle sue tasche. Un giorno arrivò una notizia, era caduto o qualcuno lo aveva spinto, ma fu così che cominciò il suo declino.
Non uscì più dalla sua stanzetta ed io pur bimba controllavo sempre che non gli mancasse niente e lui spesso mi diceva"ho solo te".
Un giorno in cui stava molto male udiì che si lamentava, lo sentii chiamare la sua mamma.
Non mi spiegavo... come poteva un vecchio cercare la mamma?
Nel mio cammino di bimba la vita cominciava a darmi i primi insegnamenti.
Tutti abbiamo un vissuto, le cose non si fermano mai solo dove arriva il nostro sguardo.
Due giorni dopo Lui morì, non lasciava niente, solo il suo gessato nero e una foto con un grande sorriso.
Quel vecchio era mio nonno e nel niente che aveva lasciato vi era un bagaglio di bontà, gioia e amore verso gli altri.

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: ODIOSA
    Riferimento:
    Scritto per il mio grande tesoro "mio nonno".

    Commenti

    2
    postato da , il
    grazie Klara ....si era una persona speciale
    1
    postato da , il
    ..."era un bagaglio di bontà, gioia e amore verso gli altri."
    era una persona speciale!!!
    bel racconto!

    ATTENZIONE: l'autore ha richiesto la moderazione preventiva dei commenti alle proprie opere.
    Invia il tuo commento
    Vota la frase:7.56 in 9 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti