Little story

Era una fresca sera di primavera quando per caso passai avanti al negozio di mio nonno mi affacciai per vedere chi ci fosse e vidi lui, un ragazzo strano a dire il vero, altezza strana, viso strano, mani strane, voce strana, ma quel ragazzo strano mi affascinava. Ricordo che quel giorno parlammo per lungo tempo, mentre parlavamo quel ragazzo mi affascinava sempre di più: mi piaceva il suo modo di esprimersi, il suo modo di fare, i suoi atteggiamenti, il modo in cui riusciva a sostenere il mio sguardo che lo studiava.
Come tutti i giorni dell'anno anche quel giorno finì e quando tornai a casa non feci altro che pensare a quel tipo strano che mi affascinava così tanto. Da allora sono passata spesso avanti al negozio di mia nonna sperando di trovarlo lì per parlare e per studiarlo.
Avevo 11 anni... da quel giorno cominciai a provare qualcosa che non avevo mai provato prima, tristezza quando non lo vedevo, felicità quando mi era vicino, malinconia e allo stesso tempo gioia quando lo pensavo... c'è chi dice che fosse amore ma io non lo considererei tale almeno allora...
Sono passati ormai 5 anni da allora ma non è cambiato ... [segue »]

Anonimo