Mesdames et messieurs benvenuti al grande ballo del tempo che passa! Ritorno all'ora legale! Tutti padroni del tempo a comandare un'ora avanti. Giriamo, giriamo, giriamo in questa danza vorticosa. Due volte all'anno mi sento davvero padrone indiscusso del mondo, un mago che domina i secondi, il David Copperfield degli orologi sulle torri dei campanili e la regina Elisabetta che mi convoca per dirigere i lavori a westminster per regolare il big ben. Sono la ricca signora che detiene il potere sulle lancette, il boss degli orologiai. Caspita! Per ben due volte all'anno! Non ci avevo mica riflettuto! Una volta un'ora indietro, l'altra, una avanti. E vorrei chiedere al signor tempo se posso scegliere anche i momenti. Si! I momenti! Giuro, mi avvarrò sempre e solo di queste due occasioni all'anno, ma posso scegliere i momenti come voglio io senza nessuna regola da calendario? E, se posso, vorrei correggere anche i momenti passati. Un'ora avanti, immediatamente, per i fatti brutti, che so io, come quella volta del separè davanti ad un letto d'ospedale, il marmo freddo non vi dico dove, o quella volta dell'altare svanito nel nulla; ok! Allora qui, applicherei l'ora legale, un'ora avanti per saltare direttamente questi momenti e ... [segue »]

Mariella Buscemi

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