Dente di leone

Scrivere con la dislessia è un po come dipingere ad occhi chiusi, vedi nella tua mente tanti colori, ma poi non sai veramente con quali stai dipingendo, un albero diventa arancione ed il sole blu, confondendo tutta la realtà.
Si capovolge la fisica, si inverte la chimica, si inventa la storia. Quando una persona scrive si spoglia dei suoi segreti, delle sue paure, delle sue menzogne, se non sei pronto ad avere freddo, a rischiare che nessun altro copra la tua anima leggendo ciò che sei, allora non scrivere. Ho scritto questo libro non perché non ho nulla da perde, semplicemente perché ho troppo per non condividerlo.
Forse troverete errori grammaticali di una dislessia nata insieme a me e che ahimè non se ne andrà mai, ma forse leggerete qualcosa di nuovo di un semplice libro.