Caleidoscopio

Sei come il raggio di luce che penetra dentro l'occhio vitreo di un caleidoscopio: quella che prima era una visione uniforme ma indistinta, grazie ad essa si scompone in mille pezzi colorati. Così è la mia anima di fronte a te.
"Chi sei"? "Sono nata sognatrice".
"E cosa fai per vivere"? "Mi nutro di sensazioni e di frammenti di cielo".
"Molto bello. Ma il tuo nome"? ... "Un compagno di viaggio silenzioso della cui presenza mi sono poco interessata".
Avventuriera distratta tra le nebulose dei desideri, non mi sono mai fermata per vederne nascere una stella.
Sempre in corsa sul treno del realizzabile, mai una volta sono scesa alle fermate del 'tentaci, adessò.
La coscienza intorpidita e appiattita da un vagare fine a se stesso, dimentico dell'originario scopo.
Ma poi quel filo luminoso e di nuovo un'esplosione di colori attorno e dentro me.
E la segreta speranza, che forse, il senso dell'inarrestabile vagare si trova proprio lì, in quella sottile striscia un po' sfumata tra il verde e il giallo.