La vita, vissuta con troppa semplicità e con imperioso dovere. Vivendo ogni singolo giorno come una serie di eventi, senza un apparente significato. Si vive privi di emozioni e a volte appigliati a passati trascorsi che rivivendoli, si prova un sentimento a noi del tutto nuovo. Troppo frenetici e impegnati a sopravvivere nello stesso grigiore da noi causato, ignari di perdere i piccoli attimi che nel complesso sono i migliori ad essere offerti. Basterebbe che ti fermassi, un solo semplice attimo, vivendo la propria vita come in un film. Si tu stessa l'artefice della propria trama e la protagonista in prima fila. Lascia ad altri il misero ruolo di assisterla come semplici spettatori e dimentica le critiche del finale poco gradito. Anche le migliori regie, dal finale epico, hanno sollevato il tagliente parlare di chi, dalla propria poltrona di pigrizia, aspetta di plagiare la tua opera, chiamata felicità.