Mentre io sto facendo a botte con i miei ossessivi pensieri, il tempo, imbattibile nemico, mi scivola addosso. Continuo a litigare tremendamente con i miei pensieri, ed intanto esso fugge, insancabile, inafferrabile, impalpabile, insensibile. Nel minaccioso mare del tempo annegano tutti gli affetti, le gioie, i freschi sorrisi, i caldi palpiti del cuore. Come impazzito mi corre dietro, sempre più celere, non riesco a fermarlo, non riesco a guardarlo in faccia questo tempo spavaldo, malvagio, non ha affatto tregua questo mostro meschino e spietato, non conosce sosta eccetto l'unica, l'insormontabile, la sua padrona: la morte.
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