Eccomi Babbo Natale, da una mamma "speciale" ad un nonno speciale. Quest'anno anch'io voglio scrivere la mia letterina perché nutro ancora la speranza che i miei desideri vengano esauditi. Cosa desidero? Uguale considerazione per i nostri ragazzi che spesso si trovano ad affrontare sofferenza e solitudine. Che venga garantita loro una vita dignitosa, perché crescano, imparino e progrediscano come tutti i ragazzi. Che non venga negato loro il diritto di curarsi come vogliono. Che chi vive al di fuori del nostro mondo ci riconosca il privilegio di essere "genitori speciali", senza essere considerati dei "poveretti" e dare a loro la possibilità di capire quanto amore c'è in questo nostro mondo. Desidero non vedere più gli sguardi pietosi dei cosiddetti perfetti, che solo un genitore come me può riconoscere; quegli sguardi che poi si rivolgono altrove quando si toccano i loro "interessi". Ma soprattutto desidero che tutti i genitori abbiano la possibilità di affrontare i restanti anni della loro vita senza l'angoscia di quale sarà il futuro "del dopo" dei loro ragazzi. Ed infine desidero salute, pace e serenità per tutte le persone di questa terra! È molto quello che desidero? Eh Babbo Natale, ho quasi 50 anni ma spero ancora in una vita più giusta e più equa. Da una mamma cinquantenne ma con il cuore di una bambina.