Gli occhi mi hanno sempre tradita. Due spie che mi hanno sabotato pensieri, segreti, slanci, desideri, intenzioni. La bocca mi è stata più fedele, un'astuta attricetta preparata ad hoc, come da copione, che recita ad arte e persuade ed avvolge. La voce, di tanto in tanto, trema e la bocca aziona labbra pronte a mordersi per placarsi e non svelare il trucco ché, se il trucco cade, resta sotto maschera di creta e crepe. Me ne vado in giro a predare il mondo con l'odore di narcisi che mi porto dietro, la camicetta di pizzo sangallo chiusa dal cappottino di piedipull bianco e nero, perché è così che vedo tutto intorno a me quando ho questa voglia di conquista dentro e mi scordo i colori degli altri, dei loro voleri, delle loro abitudini, paure, riserve, fastidi, ritardi e tentennamenti. Solamente io, avvolta in una spirale di bicromatica forza interiore che lascerà quasi sicuramente spazio a pentimento e senso di colpa. Mi vien male ad economizzare sentimenti, passioni e verità che quella maledetta bocca tace sapientemente, ché lei è protagonista a teatro e fa calare il sipario perché non si scorga il suo dietro le quinte. Mi vien male a fingere ... [segue »]

Mariella Buscemi

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