E quel che segue che non credo sia pubblicabile ma si riferisce a un episodio di fine Ottocento. Teatro del Corso, Bologna. L'illusionista Pickmann evoca l'anima di un trapassato a cui il pubblico potrà rivolgere domande. Un attimo di silenzio, poi dal loggione qualcuno grida: "Di ban sò fantesma, l'et mai ciapè in t'al...?"... un classico petroniano!
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