Scritta da: Giovanni Lopez
Se tu farai il girotondo
come un bambino diavolo intorno al mondo
in cerca di amore umano profano,
sarai ferito alle ali come un bianco gabbiano
e non potrai più prendere il volo
e resterai sempre triste e solo...

Ma se volare sai... devi amare con l'anima,
se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.

Ricomincerai ad amare con il cuore
un piccolo, semplice o privilegiato fiore.
Così metterai altre ali
e piano piano fino al cieli risali.

Ma se vuoi volare sai... devi amare con l'anima,
se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.

Poi contemplerai di mille fanciulle gli occhi belli,
così entrerai in mille grandi castelli
dove l'amore sublime diventa divino
in quel meraviglioso giardino.

Ma se vuoi volare sai... devi amare con l'anima,
se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.

Poi con l'aiuto del vangelo di Gesù
volerai sempre più in alto lassù
fino a raggiungere l'immenso cielo
del cuore grande e divino che si nasconde dietro un velo.

Ma se vuoi volare sai... devi amare con l'anima,
se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.

Poi incontrerai il volto di una donna tanto bella
più lucente di una stella.
Il suo nome è Maria,
ed è madre e regina dell'anima pia.

Ma se vuoi volare sai... devi amare con l'anima.
Se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.

Così raggiungerai la fonte della felicità
per vivere d'amore per l'eternità,
e con inni divini e canti
sarai sempre felice fra angeli e santi.

Ma se vuoi volare sai... devi amare con l'anima,
se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.

Quando sarai in paradiso
fra gioia e lucente sorriso,
non t'importerà più davvero
di essere angelo bianco o nero.

Ma se vuoi volare sai... devi amare con l'anima,
se vuoi volare più in alto dai... devi amare con l'anima.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Giovanni Lopez

    Roma, Roma vivrai per l'eternità

    Rora, Roma, Roma caput mundi
    della paganità, della superbia, della vanità
    tu sei tutta bella
    sei meravigliosa sempre vestita a sposa
    somigli ad una grande rosa.

    Roma, Roma, oggi sotto er'cupolone
    non si festeggia di certo l'alone di Nerone,
    nemmeno l'alone der'goccioline
    e nemmeno l'anone der'pallone.

    Ma si festeggia l'alone
    della fede e carità.

    Roma, Roma, oggi tra inni e canti
    ti festeggiano angeli e santi.
    Michele, Raffaele, Gabriele, Fedele,
    Pietro, Paolo, Andrea, Marco,
    Giacomo, Giovanni, Matteo, Bartolomeo,
    Maria, Cecilia, Stefano, Lucia,
    Nicola, Francesco, Giuseppe, Biagio,
    Luigi, Papa Giovanni Wojtyla,
    Pio, I magi, I bimbi innocenti,
    e mille e mille cuori divini
    che sono diventati angeli bambini
    ti donano tanto amore e felicità.
    E tu Roma, Roma, sarai regina di fede e carità.
    E tu Roma, Roma, vivrai per l'eternità.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giovanni Lopez

      La poesia è creatura di Dio

      Umile, semplice la poesia
      come un dolce sogno
      una sublime fantasia
      Si è distaccata dall'immenso cielo
      si è separata dal divin velo
      Per prendere il posto nel cuore di tanti
      essere umani poveri, poeti e santi.

      Ha ornato i giardini più belli,
      è stata ospitata nei più grandi castelli.
      Ha elevato umili e meravigliosi fiori,
      ha unito tantissimi amori
      Come mirici, papaveri o vellutate rose
      come tante cenerentole e regine spose
      ha donato tante sublimi realtà
      come la gioia, l'amore, la libertà e la felicità.

      Poi ha ripreso il suo volo
      come un semplice gabbiano solo
      come un meraviglioso pensiero,
      ha ripreso il cammino
      come un angelo vero.
      Ha toccato la luna e le stelle
      e le mille e mille realtà spirituali più belle.
      Ha raggiunto l'immenso giardino
      del cuore infinito divino.

      Si... perché la poesia è creatura di Dio
      anche se si serve pure del dito mio
      come un angelo intorno al mondo.

      Si... perché la poesia è creatura di Dio
      anche s si serve del dito mio

      E non dona quel giusto sorriso
      ai poeti per volare verso il paradiso
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Giovanni Lopez

        Il volo della poesia

        In questo mondo
        di problemi grandi, grandi come il Sole
        che ogni giorno portan via
        un sorriso e una poesia
        se guarderai il cielo
        con lo sguardo del cuore
        scoprirai un grande, un grande amore.

        Giovani e ragazze
        ad ascoltare una canzone
        e tu, mamma e papà
        a rivivere una dolce illusione.
        Se con lo sguardo dell'anima
        guarderai le stelle,
        allora scoprirai...
        mille e mille realtà più belle.

        Un grande, grande amore nascerà
        e la poesia diventerà divina.

        Intorno ad un giardino
        di Dio capolavoro
        giocano mille e mille
        bambini dai riccioli d'oro
        e nonnetti stanchi e dai capelli bianchi
        con il loro lucente sorriso
        prenderanno il volo verso il paradiso.

        Un grande, grande amore nascerà
        un grande, grande amore nascerà
        e la poesia diventerà divina.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Giovanni Lopez

          Beato Luigi Guanella, ora sei San Luigi Guanella

          Beato Luigi Guanella, beato Luigi Guanella,
          ora tu sei una grande stella
          che brilli per sempre lassù,
          nell'immenso regno di Gesù
          e ancora fai il girotondo
          come un buon samaritano intorno al mondo,
          donando pane e paradiso,
          tanta gioia e lucente sorriso.

          Tu che nell'arca di Noè
          non hai voluto essere re
          ma servo della carità
          per aiutare l'umanità.

          Tu hai detto ai buoni figli
          voi siete bravi e belli come gigli.
          Tu hai detto a orfani e anziani,
          io vi prendo tutti per le mani
          e vi faccio volare con il cuore
          fino al regno del Signore,
          fino al regno dell'amore.

          Tu hai detto ai tuoi "servi della carità",
          abbiate un cuore grande come una città,
          tu hai detto alle tue figlie della provvidenza,
          abbiate un cuore grande e un po' di scienza
          per risolvere ogni giorno
          mille e mille problemi che si presentano intorno.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Giovanni Lopez

            Anche gli alberi parlano

            Quando il tuo cuore un po' strano
            lascia la gente per andare lontano.
            Presso un albero vero
            tu troverai un amico sincero.

            E che ti dirà poche parole
            importanti come i raggi del sole.
            Bello non è il mio viso
            ma dono a tutti un sorriso.

            Passo l'autunno e l'inverno
            a pensare ch'esiste l'eterno.
            Mi distraggo un po' in primavera
            per giocare con i bimbi la sera.

            D'estate accendo mille e mille cuori
            di giovani con sublimi amori.
            Li faccio volare con la poesia
            nel mondo della dolce fantasia.

            Fino a raggiungere il settimo cielo
            con Dio che si nasconde dietro un velo
            e dona tanto amore, gioia e felicità
            per vivere per l'eternità.

            Poi come un sogno di dolce fanciulla
            io dono a tutti una culla.
            Poi come un sogno di dolce fanciulla
            dono a tutti una culla.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Giovanni Lopez

              Mamma per sempre

              Oggi ho osservato una rosa
              scorgendo mamma ancor sposa
              ma c'erano anche le spine
              dono di persone divine.

              Non sapevo ancora parlare
              e già mi insegnava ad amare.
              Il suo ideale più vero,
              volermi bambino sincero.

              Spesso veniva il mattino
              e gioiva a starmi vicino,
              m'indicava col dito le stelle
              dicendomi come son belle.

              Fra i primi passi
              dai riccioli d'oro
              m'indicava di Dio
              il ciel-capolavoro
              dicendomi non renderlo vano
              col tuo amore profano.

              Quando con la tua poesia
              e la tua dolce fantasia
              prenderai il volo verso il cielo
              scoprirai Dio che si nasconde dietro un velo.

              Ma se toccherai la pace e la guerra
              tieni sempre i piedi per terra
              aiuta anche i fanti.
              Ma prega molto i santi,
              spesso tu farai il girotondo
              come un angelo intorno al mondo.
              Ma se diventerai povero
              io sono sempre mamma per te.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Giovanni Lopez

                La guerra senza bandiera

                Giovane amico italiano
                tu senti il sangue bollire
                tu vuoi per la patria morire
                ma il tuo cuore dov'è?

                Privo d'idea sincera
                fai guerra senza bandiera.
                Lontano dai grandi amori
                tu cadi per terra e muori
                senza un ricordo per te.

                Tu devi cercare la vita
                tu devi scoprire la gioia
                tu devi sentirti felice
                nella tua patria vera.

                La guerra senza bandiera
                ricorda le grandi follie
                che laggiù nel buio mortale
                s'ode ancora il lamento
                di chi non più ritornò.

                La guerra senza bandiera
                ricorda le grandi follie.
                Oggi questo triste pensiero non vale,
                tu ascolti le canzoni e le dolci poesie
                chi veramente t'amò.

                La guerra senza bandiera
                lasciala sola nel vento
                ad osservare il dolce sorriso
                di chi vola verso il paradiso
                nelle braccia di nostro signore
                vero re di gioia e d'amore.
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Giovanni Lopez

                  Il poeta è come un angelo

                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con un fiore.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con l'amore.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con la poesia.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con la fantasia.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con la libertà.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con la felicità.

                  Poi prende il volo verso
                  il settimo cielo
                  per scoprire Dio
                  che si nasconde dietro un velo.

                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con le rose.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con mille spose.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con le stelle.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con mille realtà più belle.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca col destino.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca come un bambino.

                  Poi prende il volo
                  verso l'immensità
                  per vivere con Dio
                  per l'eternità.

                  Il poeta è come un angelo
                  che fa il girotondo,
                  per giocare felice con il mondo.
                  Il poeta è come un angelo,
                  che gioca con il mare
                  e insegna piano piano ad amare.
                  Il poeta è come un angelo
                  che gioca con monti sovrani.
                  Il poeta è come un angelo
                  che stringe mille e mille mani.

                  Poi prende il volo
                  verso l'infinito
                  per attingere poesie sublimi
                  dal divin dito.
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Giovanni Lopez

                    Concerto per un angelo

                    Concerto per un angelo.
                    Questa sera suonerà,
                    una musica vera
                    che al ciel lo porterà.

                    Concerto per un angelo.
                    In quel giardino in fiore,
                    per rivivere un amore
                    che mai più ritornerà.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quelle spiagge belle,
                    per raccontare alle stelle
                    l'immensa felicità.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quei riccioli d'oro,
                    canteremo tutti in coro
                    e al ciel lo porterà.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quei riccioli d'oro,
                    canteremo tutti in coro
                    e al ciel ci porterà.

                    Concerto per un angelo.
                    Intorno ad un'altalena,
                    per far dimenticar la pena
                    di una mamma e di un papà.

                    Concerto per un angelo.
                    In quella stanza sola,
                    dove vive una parola
                    grande, grande come la mia città.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quel dolce viso,
                    bimbo in paradiso
                    che storia sublime avrà.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quei riccioli d'oro,
                    canteremo tutti in coro
                    e al ciel lo porterà.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quei riccioli d'oro,
                    canteremo tutti in coro
                    e al ciel ti porterà.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quei riccioli d'oro,
                    canteremo tutti in coro
                    e al ciel ci porterà.

                    Concerto per un angelo.
                    Su quei riccioli d'oro,
                    canteremo tutti in coro
                    e al ciel li porterà.

                    Al ciel lo porterà.
                    Al ciel ti porterà.
                    Al ciel ci porterà.
                    Al ciel li porterà.

                    Concerto per un angelo sai,
                    concerto per un angelo vola e va.
                    Vota la poesia: Commenta