Scritta da: Snoopy ©
Vorrei essere
Vorrei essere una rosa
per crescere nel tuo giardino
per spargere il mio profumo
e poterti guardare mentre appoggi il naso tra i miei petali.
Composta sabato 7 dicembre 2013
Vorrei essere una rosa
per crescere nel tuo giardino
per spargere il mio profumo
e poterti guardare mentre appoggi il naso tra i miei petali.
L'amore è un vento tiepido che asciuga le lacrime
un caldo riparo che protegge dal freddo
una carezza avvolgente che rinfranca la mente
un raggio di sole che illumina l'anima
una luce splendente che scaccia l'inquietudine
un ritmo travolgente che infiamma le passioni
è acqua pura
che disseta quei cuori
bisognosi di emozioni.
Lampi nel cielo
un gran tuono rimbombò -
tambur battente.
Frinire di cicale
ruscello in lontananza
nostalgia dell'infanzia.
Ritagli di tempo volati via come il vento.
Gioia e speranza non saranno mai abbastanza.
Sogni a lungo inseguiti alla fine svaniti.
Migliaia di passi effettuati senza essersi mai spostati.
Ricordi di colpo spariti chissà dove sono finiti.
C'è tempesta nel mio cuore,
ma all'esterno non arriva alcun rumore.
Soltanto chi sa leggere negli occhi lo potrebbe capire,
così abbozzo un sorriso per non farmi scoprire.
Alberi spogli
il tramonto brumoso
tutto avvolge.
Il ricordo sbiadito
inghiottito svanisce.
Qualche volta vorrei tornare indietro
per riabbracciare coloro che ho amato tanto
chiedere perdono
a chi ho fatto del male
sorridere
a chi negli occhi ho letto tristezza
stringere
quella figlia che non è mai nata
conoscere
il padre che troppo presto mi ha lasciato
regalare certezze
a chi ho illuso
tendere la mano
a chi aveva chiesto il mio aiuto
donare calore
a chi ho trattato con freddezza
tramutare le mie paure
in gioie irrefrenabili
dare una parte di me
a chi ne aveva necessità
condividere il dolore
con chi avrebbe potuto sostenermi
dare spensieratezza
a chi avevo causato malinconia
ma soprattutto per rivedere mia madre
e impedirle di andarsene per sempre.
Seduto in un angolo
attendo l'avvicinarsi della notte
mentre sento il cuore pulsarmi nelle tempie
mille pensieri si rincorrono senza sosta
trascinandomi lentamente dentro una realtà virtuale
faccio un sospiro, poi un altro,
socchiudo le palpebre e...
di colpo il passato non mi tormenta più
il presente mi rassicura
il futuro fa meno paura
intanto il buio continua ad avanzare
e come una coperta
mi avvolge delicatamente
facendo sparire tutti quei colori che la luce ogni giorno dipinge ai miei occhi
ora faccio parte anch'io dell'oscurità,
guardo quello spicchio di luna
e mi domando se anche tu
da un altro luogo
stai avendo gli stessi miei pensieri.
Il vento ruglia
c'è profumo di paglia
l'asino raglia.