Scritta da: Barbara Brussa

Estasi d'Amore

Mi catturi
nel verde mare
dei tuoi occhi
per riempirti
di me

Mi leghi l'anima
bendi ogni dubbio
Pizzicando le corde
del cuore
crei melodie
di Passione

a morsi
prendi la mia
voglia di te

Divorata
dal tuo fuoco
stringo in pugno
le tue fantasie

e le tramuto
in realtà mentre
il ventre gravido
dell'Eden
partorisce
l'estasi di Noi.
Composta giovedì 16 luglio 2009

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Barbara Brussa

    Commenti

    Per poter commentare quest'opera devi essere registrato in PensieriParole.Registrati

    33
    postato da , il
    Ciao Francesca,
    in realtà la mia affermazione non era riferita a questo scritto che, come hai giustamente fatto notare, è così semplice e diretto da non aver bisogno di essere ulteriormente sviscerato; la mia è stata una considerazione in generale, riferita però in qualche modo ad un episodio che ha visto coinvolto Luigi (di cui sotto).

    Per quanto mi riguarda, trovo che la passione d'Amore sia un sentimento travolgente, impetuoso, dirompente. Cannibalesco, anche, quando si avverte l'urgenza di divorarsi l'anima a vicenda, per essere un tutt'uno con la persona amata.
    Ciò non toglie che possano non piacerti le mie parole. Io ti ringrazio per la critica espressa in modo educato e rispettoso, la terrò certamente in considerazione.
    Ciao
    32
    postato da , il
    Ciao Barbara,
    è vero quando dici che le sensazioni di ciò che si descrive  sono di chi le prova. Ma è anche vero che le parole hanno un senso, un peso, un valore che tutti siamo in grado di comprendere. Non hai utilizzato termini aulici o metafore che richiedono una spiegazione. La poesia non mi piace tanto, semplicemente perchè avrei utilizzato altri termini per emozionare. Pare una poesia passionalmente cannibalesca, credo che ci stoni.
    Ciò non toglie che tu sia in grado di proseguire sulla strada della poesia.
    Ciao

    francesca
    31
    postato da , il
    Ne sono molto lieta: avevo finito le parole! ;-))
    Ciao, Luigi!
    30
    postato da , il
    ...perfettamente d'accordo con te :-)
    29
    postato da , il
    Luigi, sono lusingata dalla tua ammirazione. Almeno per quanto riguarda questa poesia; se poi ce ne sono altre che ti piacciono meno, o affatto, non c'è comunque problema: non tutto ciò che scriviamo può piacere sempre e a tutti. Credere il contrario, sarebbe un atto di presunzione, io penso.

    Per il resto, non posso parlare a nome di altri, lo faccio soltanto per me stessa, come credo sia giusto.
    Per quanto mi riguarda, le critiche negative (se rispettose, motivate e costruttive), ritengo siano sempre fonte di confronto. Capita anche che il lettore non riesca ad interpretare nel modo giusto uno scritto, ma solo perché la poesia nasce da un'emozione, una sensazione, e dal vissuto di chi la scrive. Non sempre è possibile sintonizzarsi sulla stessa frequenza, penso sia normale! I commenti, poi, dovrebbero servire anche a sviluppare al meglio quanto si è scritto, ma il lettore ha comunque il diritto di esprimere la sua opinione, qualunque essa sia.

    Per finire: chi riflette la luce della "verità", spicca sempre in qualunque contesto. Ci sono persone, in questo sito, delle quali ammiro, con infinita stima, questa loro qualità. L’ipocrisia esiste, senza dubbio, ma non appartiene a tutti. E se riesco a vedere quella “luce” io, lo può fare chiunque…

    Non sempre siamo all’altezza, è vero Luigi, ma quando la volontà di far viaggiare le parole e le azioni sul binario della coerenza diventa un nostro principio, allora abbiamo iniziato ad “elevarci”.
    E quando preferiamo sederci sui banchi di scuola della Vita, piuttosto che in cattedra, significa che abbiamo già imparato qualcosa: la presunzione non offre alcuna possibilità di avanzamento.

    A questo punto, sono io che mi devo scusare con te, per questo commento dalla lunghezza inde*cente! Ma il tuo “invito a dire la mia” è stato irresistibile :-))
    Un caro saluto, e grazie ancora.

    Per poter commentare quest'opera devi essere registrato in PensieriParole.Registrati