Scritta da: Andrea Spartà
Ci sono delle sere sole,
ci sono delle sere morte,
ci sono delle sere buie,
ma soprattutto,
ci sono delle sere tristi,
tristi senza perché...

Sguardo perso nel vuoto,
musica triste nelle orecchie,
parole di amori perduti nella testa,
gusto amaro in bocca,
niente sotto i polpastrelli delle mani,
e tristezza ad avvolgere il tutto,
tristezza senza perché...

Mi sono davvero reso conto che non si può guardare avanti,
se prima non si ha esaminato per bene tutto quello che ci lascia alle spalle,
Tutti dicono, tutti parlano,
"La vita è fatta di strade..."
ma la strada giusta da percorrere qual è?
"Se son rose fioriranno..."
e se col tempo dovessero appassire?
"L'uccellino nella gabbia o canta per invidia o canta per rabbia..."
e se invece non canta più?

La vita è fatta di strade, è vero,
ma il problema sono gli incroci,
quelli pericolosi, dove se esiti anche solo un attimo,
resti fregato, distrutto, ucciso,
ma la cosa più brutta degli incroci è che una volta imboccata una strada,
non puoi fare subito l'inversione a "U" e tornare indietro...
ma devi continuare ad andare avanti guardando nello specchietto l'altra strada...
probabilmente non saprai mai dove ti avrebbe portato,
o forse la curiosità ti farà fare la pazzia e, sgommando bruscamente, tornerai indietro.

Mi sto lentamente convincendo che l'essere umano non sarà mai davvero felice,
anche quando tutto sembra andare per il verso giusto,
c'è sempre un qualcosa che ti rattrista,
un qualcosa che ti attira da un'altra parte,
un qualcosa che ti chiama, che ti chiede di mollare tutto e tornare indietro,
da un lato vorresti farlo, sì... ritentare lì dove hai fallito,
correggere quel maledetto errore che hai fatto quando eri troppo stupido,
da l'altro lato invece hai paura, paura di sbagliare ancora,
paura di rischiare, rischiare tutto in una vita che non ti da nessuna certezza,
se non quella che, presto o tardi, sbaglierai di nuovo,
in ogni caso...
comunque...
qualunque cosa tu faccia,
è inevitabile,
inevitabile,
sbaglierai...
e ti sentirai ancora una volta triste,
triste senza perché.

Avanza, avanza lentamente la tristezza,
ti prende quando meno te l'aspetti e ti risucchia dentro di lei,
è inutile cercare di reagire,
ma la cosa positiva è che in essa non sei solo,
ci sono tante persone che, come te, sono enormemente tristi,
tuttavia se provi a parlarci, non ti rispondono,
ti chiedi il perché e ti rispondi da solo,
sono tristi per te, per colpa tua,
tenti disperatamente di giustificarti,
ma stai cercando di convincere loro o te stesso?

Il 70% delle azioni della nostra vita è costituita da errori,
ma questo solo nelle persone più sagge e fortunate...
nello standard la percentuale di alza di parecchio.
Il 95% degli errori che commettiamo fa soffrire terribilmente qualcuno,
nell'85% dei casi a soffrire è qualcuno che ci ama o per cui siamo speciali,
al 45% quel qualcuno ci odierà,
il 30% delle volte si riesce a rimediare all'errore in questione,
ma solo nel 15% delle volte si viene davvero perdonati.

Ma nonostante le tante strade,
nonostante gli inevitabili errori,
nonostante le statistiche,
nonostante tutto,
in fin dei conti l'unica cosa di cui davvero bisogna convincersi,
è che, qualsiasi cosa accada, hai lasciato un qualcosa in qualcuno,
bella o brutta, non importa,
sarà compito di quel qualcuno utilizzarla nel migliore dei modi,
e ricordati di fare la stessa cosa anche tu, quando qualcuno ti farà soffrire...

Perché per quanto tu possa essere triste senza perché...
c'è sempre qualcuno triste per la tua tristezza,
e se hai il coraggio,
torna indietro,
e prendi un'altra strada,
anche se farai nuovamente soffrire qualcuno...

Perché l'amore è dolore,
Perché le scelte sono difficili,
Perché la vita è sofferenza,
Perché le persone portano tristezza,
tristezza, senza perché.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Andrea Spartà

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:7.60 in 5 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti