Scritta da: A. Cora

La luna e il lampione

C'era
ancora la luna
quel rugginoso pendente
lampione

Il tempo che non si fermava
La vecchia stinta panchina, che là
nascosta nel buio, più triste d'allora
aspettava

Quel sogno da entrambi amato, che tu rinchiuso
negl'occhi reggevi, la brezza fresca ardita, che carezzava
la pelle

La calda lunga mia mano confusa, ribelle, che
sempre l'oscuro cercava

Solo il tuo viso sottile, quella chiassosa risata
quel'abbraccio serrato, nella diffusa
penombra, mancava

Avvolto da quei momenti passati, nella
memoria restati

Ha questi miei occhi scuri
più forte ancora mancava
la bocca, ch'allora
avevo baciato.
Composta giovedì 5 dicembre 2013

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    Info

    Scritta da: A. Cora
    Riferimento:
    Souvenir, d'una notte di fine estate.
    Dedica:
    A colei che attesa, mancava.

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