Quello che dici non è avvilente, ma letteralmente meraviglioso. Guarda, senza sofferenza non si va avanti di un passo, nella vita. Se hai sbagliato, molto probabilmente è perché hai rischiato. Bene, è proprio questo il modo migliore di spendere la vita.
     Fregatene del futuro, è una beffa: presto diviene presente inafferrabile, e passato irrecuperabile. Il tempo divora tutto, anche se stesso. Costruire qualcosa nel tempo non ha alcun senso.Quello che conta davvero sei TU. I tuoi errori, per tua fortuna, hanno fatto pulizia delle speranze contingenti? Splendido: questa è la prima condizione per costruire l'unica cosa immortale che abbiamo, cioè noi stessi..     Devi ora trovare dentro di te forza e coraggio, farti GIGANTE di fronte agli ostacoli, e andare avanti. Vedrai, un giorno sarai felice. Ma sul serio. Felice non di cose che passano, ma di cose che restano.

Giuseppe!
molto bello e confortante che dici,grazie di cuore, ma penso nel mio caso, che mi rendo conto quanti errori ho fatto nella mia vita, che non mi sono realizzata, perchè quando potevo o dovevo non ho fatto nulla per costruire il mio futuro...
e dentro di me non posso essere serena, se fuori ho troppi ostacoli...
ostacoli, che non il destino, ma io ho messi  d' un passo avanti del mio ...

Ho letto sofferenza, sofferenza vera in questo tuo scritto. E allora io DEVO darti una mano.
Ho conosciuto persone infelici nella salute e nelle ricchezze, e persone felici nella malattia e nella povertà. Persone sorridenti nelle tempeste e persone avvilite nelle bonacce. E sono rimasto stupito. Poi, ho capito.
Credimi, LA REALTA' E' DENTRO, NON FUORI DI TE. Nessun FATTO potrà darti gioia vera, perché tutto passa, tutto è destinato a finire:  anche la più grande gioia finisce, anche il più grande amore, anche la più grande fortuna, bellezza prima o poi cede il posto al dolore della perdita. Guai a chi vi si era affidato. Se invece hai la gioia dentro di te, nessuno te la potrà mai togliere, neanche il boia.
Tu e la tua anima siete più forti di qualsiasi problema, di qualsiasi dolore, della morte stessa. Perché sei uno spirito immortale, destinato alla felicità. Ecco: SOLO in questo senso non devi sognare: nel senso di renderti conto di questa tua REALTA'. Di questa realtà che è infinitamente più grande e bella di qualsiasi sogno!! Ricongiungerti a te stessa, a quello che sei veramente, al di là delle fuggevoli apparenze.
Beh, ho parlato. DOVEVO.

bluedeep
Grazie, sono belle le tue parole ,

sagea
rigarda anche a me :-)
bello però !!!!!!