Vero Dana, lo schiaffo della "miesia" non fa male, quello della "poesia" a volte lascia un bel "cinque" scolpito nel cuore!
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Grazie Barbara...forse la poesia no perchè lavora internamente come un virus ...ma scrivere può aiutare a liberarsi è uno sfogo silenzioso sino a che non lo metti nelle mani giuste che devono essere forti per sostenerne il peso... anche io ho tante cose scritte che dovrebbero pesare nelle mani di qualcun altro ....ma come spesso accade le persone silenziose sono le più forti e reggono pesi doppi ...la carta a iuta a sostenerli. Un abbraccio che la tua poesia torni ad essere carezza forte.

La mia (soprattutto ultimamente) la chiamerei "Nevralgia"...
è schiaffo che duole. Eccome se duole...
Le tue "Miesie", comunque, sono sempre originali e molto, molto belle :-)
Un abbraccione, Dana

sarò sintetica Grazie :-)

Devo dire che nella sintesi sei eccellente.
che emozione quando sobbalzi perchè hai scritto qualcosa di bello, ti chiedi da dove venga. Pensi che non puoi essere stato tu! bellissima emozione che mi fai ricordare