Scritta da: Davide Bidin

Buonanotte Notte

Fuori sul cornicione
Con una sera d'estate accerchiante
Sarà il giorno che chiude il pensiero
Malinconia depravante

Una bud nello stomaco
Una lucky nei polmoni
La coscienza di non esser buoni
La finzione dei condannati

La luna mi consola
In questa infame notte
Sapere di costrizione
Ingiuriare la sorte

Pensare alle persone
Al loro trangugiare
Al disio di morte
e lo spettro d'invecchiare

Passan gli anni veloci come ore
Pazzia nelle stelle, Pazzia nella luna
Che il cielo preserva e dicon
Porti sfortuna

Grido la canzone lugubre
La coscienza mi protegge
Non urlo, verbeggio
Per le anime in pena ch'odono il canto

Malinconia negl'astri e nei mattoni
Le dita copron gl'occhi per non vedere
Anche un insano uomo
Non è mai condannato

Alzarsi ancora
Il freddo sulle mani, il calore delle guancie
Il sogno di un bacio
Distante

Solo mi guardo attorno, nel silenzio
Una bugia serale
Nell'ultimo sorso di birra
Ammiro file di fuochi, dove il respiro divampa.
Composta sabato 15 maggio 2010

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    Scritta da: Davide Bidin

    Commenti

    2
    postato da , il
    Anche in questa versione ritengo sia favolosa... ben ispirata da un sentire amaro, disincantato e leggermente fatalista. Mi piace tanto..ma proprio tanto.. Leggerò anche la prossima versione! Ciaoo.
    1
    postato da , il
    Non votatela ancora, per errore ho mandato la versione non definitiva, presto quella completa.

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