Di mia vita i fior

O natura, che sei crudele,
hai visto cos'hai fatto?
Tu infingarda, così infedele,
è colpa tua, più nulla provo affatto!
Il tuo gelido ed ingiusto vento,
strappò via tutto, con sé portando
il lor profumo più non sento.
Miei occhi 'l pianto sta scavando.
O tu, che mi condanni a questo:
cieco e privo dei miei colori;
ceder devo così presto,
affinché io non li assapori.
O tu, così meschina,
ebbro di favole e di follia,
dei raggi oscuri sei assassina,
i miei due fiori lasciai andar via.
O natura, mostruosa e ostile,
hai reso vuoto, stanco e vile
sull'ermo colle, a Santa croce:
divini eran cuor dar voce.
O natura, sono un mortale,
un sogno chiedo sia reale,
i miei due fiori che ho ceduto
senza di loro io son perduto.
Composta giovedì 3 dicembre 2009

Immagini con frasi

    Info

    Dedica:
    A due persone speciali, che miseramente ho perso.
    Ha partecipato al concorso
    Come un granello di Sabbia

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