Scritta da: Andrea De Candia

A mia figlia

Cara, ti vorrei scrivere il mio amore;
cara, ti vorrei dire che sei come
un purissimo vaso che si incrina,
ma se tu vuoi riuscire
a guardarmi nel viso come Psiche
fece nel tempo andato con Amore
tu rimarrai delusa e poi ferita.
No, non volgerti indietro, la vestale
cammina adagio, lenta, a sé davanti
guardando sempre; no, non ritornare
su ciò che hai fatto, può essere morte:
te lo dice un'antica profetessa
che è una povera madre e ti vuol bene.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Andrea De Candia

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.14 in 7 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti