Scritta da: Silvana Stremiz

Che stai?

Che stai? Già il secol l'orma ultima lascia;
dove del tempo son le leggi rotte
precipita, portando entro la notte
quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia.

Che se vita è l'error, l'ira, e l'ambascia,
troppo hai del viver tuo l'ore prodotte;
or meglio vivi, e con fatiche dotte
a chi diratti antico esempi lascia.

Figlio infelice, e disperato amante,
e senza patria, a tutti aspro e a te stesso,
giovine d'anni e rugoso in sembiante,

che stai? Breve è la vita, e lunga è l'arte;
a chi altamente oprar non è concesso
fama tentino almen libere carte.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Silvana Stremiz

    Commenti

    1
    postato da , il
    perchè non inserite anche un commento ai sonetti che scegliete??altrimenti a che serve?

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:5.73 in 11 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti