Poesie di Stefano Medel

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Stefano Medel

Gregge

Gregge,
sempre più la gente
sembra un gregge di pecore,
in preda e vittime
delle mode,
dei condizionamenti
dei luoghi comuni,
di tutte le stupidità;
e c'è razzismo e rifiuto
del diverso,
del differente,
di chi non la pensa
come noi;
società schizoide e
dissociata,
dalle molte facce
false e ipocrite,
e dietro il consumismo
e i beni materiali,
si nasconde violenza e degrado
morale e intellettuale.
Stefano Medel
Composta venerdì 14 novembre 2014
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Stefano Medel

    In mezzo a tanti

    Vita solitaria
    Tanta gente,
    ma è così,
    tutti affaccendati,
    tutti di fretta,
    nessuno ha tempo,
    nessuno scambia una parola;
    solo in mezzo a tanti,
    mondo distratto e indifferente;
    gente che non capisce,
    ognuno chiuso nella sua porta,
    coi suoi guai,
    la sua storia;
    ognuno diviso,
    ognuno per sé;
    com'è difficile trovare
    l'amicizia
    e un po' di calore umano.
    Stefano Medel
    Composta martedì 11 novembre 2014
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Stefano Medel

      Strada 66

      Strada cittadina,
      vicino una scia di negozietti,
      emporio cinese,
      il ferramenta,
      un bar,
      il ristorante con qualcuno
      seduto fuori a bighellonare,
      facce di paese;
      via vai di macchine,
      camion e fornitori;
      sembra una strada americana,
      alla Kerouac,
      strada 66,
      come in California;
      polvere,
      odore di scappamento,
      la gente passeggia
      e vola,
      verso il proprio destino.
      Stefano Medel
      Composta sabato 8 novembre 2014
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Stefano Medel

        Ci vorrebbe amicizia

        Ci vorrebbe amicizia,
        per scacciare il male,
        e la malinconia,
        che ti prende e
        non se ne va via;
        ci vorrebbe più amicizia,
        per un mondo migliore,
        e meno meschino di questo;
        poter stringere tante mani,
        e mandare via l'odio,
        e l'indifferenza;
        aprire le porte del cuore,
        e dire almeno un sì.
        Stefano Medel
        Composta giovedì 6 novembre 2014
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Stefano Medel

          Le donne

          Le donne,
          amiche,
          compagne,
          amanti;
          figure centrali,
          insostituibili,
          per la loro capacità
          di amare,
          di donare,
          di capire;
          dove saremmo,
          senza le nostre madri,
          le nostre donne,
          nel lavoro,
          nello svago,
          e di solito,
          sono sensibili,
          e capiscono molto di noi;
          ogni violenza,
          sulle donne,
          è terribile,
          infausta e vergognosa;
          donne grazie a loro,
          tante cose,
          sono possiibili.
          Stefano Medel
          Composta mercoledì 5 novembre 2014
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Stefano Medel

            Giostra

            La vita è
            Una lotta contro
            La solitudine
            Quotidiana,
            che ci colpisce
            nei vari momenti della giornata;
            quando ci ritroviamo soli,
            dopo una partenza,
            dopo un addio,
            nel silenzio della casa,
            dentro un auto,
            in un posto,
            con un a faccia di chi sta
            lì per errore;
            la vita è una giostra continua,
            una pugna,
            contro la noia,
            il non saper che fare,
            dove andare;
            per questo,
            l'amicizia
            diventa importante;
            e si cerca di non stare soli.
            Stefano Medel
            Composta lunedì 3 novembre 2014
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Stefano Medel

              2 novembre

              Giorno dei morti,
              silenzio della festa,
              si pensa,
              si ricorda;
              quiete nella città;
              via vai nei camposanti,
              tra crocicchi di gente,
              i vigili urbani che guardano,
              i becchini vestiti in ghingheri,
              fiori crisantemi,
              moccolotti e lumini;
              traffico del giorno dei morti;
              per ricordare,
              tra tanta nostalgia,
              e malinconia.
              Stefano Medel
              Composta domenica 2 novembre 2014
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Stefano Medel

                È quasi l'alba, quasi

                È quasi l'alba,
                è quasi fine della notte,
                che se ne va,
                in punta di piedi,
                come una compagna discreta,
                che sparisce,
                quando non la vuoi più;
                silenzio ovattato,
                il ronzio del computer,
                spegne la quiete dormiente;
                domani è già adesso,
                domani,
                che sarà domani;
                poter sparire,
                e non fare niente;
                poter rimandare un po',
                ogni cosa,
                e perdere tempo,
                per pensare un po' a me,
                alla mia vita,
                il mio futuro;
                la notte va via,
                la notte,
                la notte.
                Stefano Medel
                Composta sabato 1 novembre 2014
                Vota la poesia: Commenta