Poesie di Stefano Medel

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Stefano Medel

Strano amore

Strano questo nostro amore,
un po' accidentato,
un po' incasinato,
a volte sei strana,
o ti chiudi in te stessa,
questo amore per te,
un po' strano,
un po' incredibile,
un po' incasinato,
quanto tempo è passato,
ma ancora ti amo come la prima volta,
ancora per me, sei una scoperta,
e non mi stanchi mai;
ancora mi dura,
questo amore strano per te.
Stefano Medel
Composta mercoledì 31 agosto 2016
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Stefano Medel

    Ultima serata di fine estate

    Finalmente l'imbrunire,
    che porta il fresco dopo
    la calura,
    le giornate sono ancora lunghe,
    ma settembre è vicino,
    uno spiffero di brezza estiva,
    fa correre sulla strada,
    un mucchio di foglie secche e gialle,
    e qualcosa mi ricorda l'autunno,
    col vento che spazza il fogliame,
    non so perché,
    queste foglie
    mi riportano alla stagione autunnale,
    sarà perché
    il mese sta finendo;
    si vedrà.
    Stefano Medel
    Composta domenica 28 agosto 2016
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Stefano Medel

      Questo amore che non è come vorrei

      Ti sto vicino uno sputo,
      ti guardo negli occhi a lungo,
      ma sei lontana con lo sguardo,
      a che pensi non si sa,
      cos'hai non lo dici,
      sei assillata,
      nervosa e non sai perché,
      questo amore che non è mai
      come vorrei,
      come mi immagino,
      e vorrei urlarti,
      la mia voglia di amore,
      vorrei baciarti,
      parlarti,
      ma tu sei assorta,
      e non ti accorgi di niente;
      questo amore così,
      così difficile a volte.
      Stefano Medel
      Composta sabato 27 agosto 2016
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Stefano Medel

        Cicala finché non muore il giorno

        Sei una cicala,
        non ti fermi mai,
        non rifletti,
        non ti curi troppo di nessuno,
        e uno vale l'altro,
        e lasci tutto com'è,
        come un a cicala,
        vai,
        incurante di tutto,
        pensando solo a te,
        alla libertà,
        ai tuoi bisogni,
        i tuoi guai,
        e sei sempre in
        in qualche casino,
        a volte sparisci,
        e non so nulla,
        cicala vai.
        Stefano Medel
        Composta venerdì 26 agosto 2016
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Stefano Medel

          La mia storia con te

          Quanto tempo è passato,
          quanta acqua sotto i ponti,
          stare con te è
          stata un'incredibile avventura,
          che ancora dura,
          tra alti e bassi,
          casini e guai,
          e ancora adesso mi stupisci,
          ancora adesso,
          mi sorprendi,
          ancora ti amo,
          come la prima sera,
          la mia storia con te,
          hai riempito la mia vita,
          e hai cambiato tante cose;
          togliendomi dalla solitudine,
          di giorni morti
          e noiosi,
          e pomeriggi tristi
          e interminabili,
          la mai storia con te.
          Stefano Medel
          Composta sabato 20 agosto 2016
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Stefano Medel

            Diversità

            Diverso,
            sono fiero della mia diversità,
            delle mie eccentricità,
            sono peculiare,
            e differente e lo so bene;
            sono un ribelle,
            come tutti gli artisti,
            testardo come i letterati,
            e uno spirito libero,
            come gli scrittori;
            la gente,
            chi dice bene,
            chi malamente
            e mi sbraita addosso,
            parlandomi dietro;
            ma io ne frego,
            e non mollo,
            e vivo
            la mia vita da creativo,
            da pensatore,
            e continuo a cercare la mia libertà,
            e una vita che sia mia.
            Stefano Medel
            Composta giovedì 18 agosto 2016
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Stefano Medel

              Non è un giorno

              Non è un giorno che siamo insieme,
              e tu non ci pensi,
              ma io sì,
              mi sembra poco fa,
              che tutto è cominciato tra noi,
              mi ricordo quella sera,
              la mia mano si avvicinò alla tua,
              e poi tu mi baciasti lungamente,
              e quel bacio, non l'ho mai dimenticato,
              iniziò così.
              E l'amore ancora mi dura,
              nonostante gli anni e gli acciacchi,
              gli alti e bassi tra noi.
              È per me, è sempre come la prima volta.
              Stefano Medel
              Composta mercoledì 17 agosto 2016
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Stefano Medel

                Grasso

                La gente non capisce niente,
                odia i grassi,
                li disprezza li canzona,
                se sei grasso
                sei un peso,
                una seccatura,
                un rompiballe;
                il mondo è confezionato
                per i magri e gli smilzi,
                per i fanatici delle diete,
                per quelli che tengono poco spazio;
                la società ci vuole magri scattanti,
                pronti a correre, e
                romperci le balle,
                a servire,
                a sacrificarsi;
                la società
                ci vuole magri e servili,
                soggetti,
                e podisti.
                Mondo razzista e ariano,
                ammalato di estetismo.
                Stefano Medel
                Composta mercoledì 10 agosto 2016
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Stefano Medel

                  In mezzo a voi

                  In mezzo voi,
                  ed io inmezzo
                  ai tuoi amici,
                  e non mi pensi,
                  stai con loro,
                  ti importa questo,
                  e mi dimentichi,
                  sei lontana,
                  distante,
                  chiusa nei cavoli tuoi,
                  di me non ti curi
                  più di tanto;
                  ed io tra voi,
                  sono di troppo,
                  tu pensi ad un altro,
                  e stai con me,
                  tu sai solo la tua libertà,
                  e i tuoi bisogni
                  primigeni;
                  ed io, tra voi,
                  cosa c'entro,
                  niente o nulla,
                  e non sai,
                  non capisci di me,
                  ed io tra voi,
                  no ho né arte né parte.
                  Ed io tra voi.
                  Stefano Medel
                  Composta lunedì 8 agosto 2016
                  Vota la poesia: Commenta